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mercoledì 30 settembre 2015

Sartoria creativa per l’emporio Caritas

Ha aperto i battenti a Caltanissetta lo 'Scaldacuori', un originale emporio Caritas allestito in tutto e per tutto come un negozio. Qui le famiglie in difficoltà potranno trovare, gratuitamente, abiti e indumenti vari raccolti dai volontari delle parrocchie, e li potranno anche provare nei camerini. Accanto allo store 'Scaldacuori', e con affine significato, è stato realizzato un laboratorio di sartoria sociale e creativa, in cui alcune artigiane trasformeranno gli abiti inutilizzabili in oggetti solidali destinati alla vendita. Tutto quello che arriverà sarà riusato.
I locali del negozio, che si trova a Caltanissetta in via De Gasperi 89, sono stati benedetti dal vescovo, monsignor Mario Russotto, in occasione del XII anno di episcopato e nel I anniversario della fondazione 'San Giovanni Paolo II'. Lo store è stato affidato alla Caritas diocesana e sarà aperto tre giorni la settimana. I volontari riceveranno le famiglie per appuntamento e il ricavato della vendita degli oggetti creati verrà reinvestito in progetti di promozione sociale. L’iniziativa nasce dalla volontà di «tessere una nuova umanità» basata sulla logica del dono e dell’accoglienza.
«Con impegno e responsabilità – spiegano i responsabili della Caritas nissena – ciascuno può sentirsi parte di questo intreccio di fili che compongono la trama. E se un filo risulta debole bisogna rafforzarlo o annodarlo con altri fili. Questo il senso più profondo che fa da sfondo alle due iniziative improntate alla carità senza confini».
Maria Gabriella Leonardi

martedì 22 settembre 2015

MESSINA Ludopatia, al via per il terzo anno 'Game over' Il vescovo La Piana chiede attenzione a vittime

È giunto al terzo e ultimo anno di attività 'Game over' il progetto della Caritas di Messina-Lipari-S.Lucia del Mela contro l’azzardo. Nella sede della Caritas di Messina, sono stati presentati i risultati di questa attività, alla presenza dei rappresentanti del gruppo messinese di 'Mettiamoci in gioco', delle associazioni partner 'Faro' e 'Lelat', del Comune di Messina, dell’Asp e del Sert. Da mesi è in corso un’indagine anonima sulle pratiche di gioco dei messinesi e sono stati organizzati eventi divulgativi in collaborazione con gli Ordini dei Giornalisti, dei Medici, degli Avvocati. Per un mese, la città dello Stretto sarà interessata da una massiccia campagna di comunicazione realizzata attorno allo slogan 'Più giochi, più perdi. È matematico'. In alcune zone di Messina, in posizioni di grande visibilità, campeggiano manifesti di 6x3 metri e altri, più piccoli saranno affissi altrove. «Il gioco d’azzardo patologico ha effetti immediati e a medio e lungo termine, incide pesantemente nelle famiglie, nelle relazioni sociali e sul tessuto economico – ha detto don Giuseppe Brancato, direttore della Caritas diocesana – in una nota pastorale che il vescovo Calogero La Piana consegnerà alla diocesi, tra gli ambiti cui viene indicato di prestare particolare attenzione, c’è proprio quello del sostegno ai soggetti vittime di gioco d’azzardo patologico e alle loro famiglie».
Maria Gabriella Leonardi

mercoledì 2 settembre 2015

Un gelato ap-pagato Messina per i bimbi

 Regalare un gelato a un bambino che non può comprarlo. A Messina si può, grazie a un’iniziativa del Comitato provinciale della Croce rossa denominata 'Un gelato ap-pagato' e realizzata, sino al 15 settembre, in collaborazione con bar, pasticcerie e gelaterie aderenti. L’idea è proprio quella di consentire a bambini di famiglie con difficoltà economica di poter gustare un gelato gentilmente pagato da un anonimo donatore. Al progetto hanno aderito diversi esercizi dei comuni di Messina, Taormina, Castel di Lucio, Tortorici, Piraino, Librizzi e delle isole di Lipari Filicudi e Vulcano.

L’iniziativa tiene conto dei benefici che produce il gelato, così come dimostrato da una ricerca dell’Institute of Psychiatry di Londra che ha dimostrato come mangiare il gelato dia al cervello la stessa soddisfazione di quando si ascolta la propria musica preferita. Ogni gusto, inoltre, crea un effetto specifico: il cioccolato aiuta a recuperare il buon umore, l’amarena, il pistacchio e i gusti esotici favoriscono il relax, il caffè ricarica di energie. Purtroppo, la crisi economica che attanaglia molte famiglie non permette a molti di soddisfare neanche il desiderio di un cono o di un bicchierino per i più piccoli. Il progetto si propone, quindi, di poter regalare la gioia di un buon gelato a bambini 'meno fortunati' e contribuire così a rendere la cittadinanza attiva, coinvolgere le attività commerciali alle attività della Cri e, in ultima analisi, concorrere alla costruzione di comunità più inclusive.
Maria Gabriella Leonardi

Acireale, catechisti insieme per l’Annuncio

 « Testimoniare e narrare la gioia del Vangelo» è il filo rosso che collega due appuntamenti organizzati dall’Ufficio diocesano per la catechesi della diocesi di Acireale. Domani, presso la parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, nella città in provincia di Catania, a partire dalle 16 si terrà l’annuale assemblea diocesana dei catechisti. A guidarla sarà Marcello Semeraro, vescovo di Albano e segretario del Consiglio dei cardinali per la riforma della Curia Romana. Il tema è «Il catechista tra Evangelii gaudium e Incontriamo Gesù », ovvero tra la famosa esortazione apostolica di papa Francesco e il documento approvato all’assemblea generale della Cei del maggio dello scorso anno, con gli orientamenti per l’annuncio e la catechesi in Italia. All’assemblea diocesana farà seguito un ulteriore momento dedicato ai catechisti: il pellegrinaggio al Santuario mariano di Valverde, in programma per lunedì 7, per invocare dalla Madonna il dono della sapienza e della testimonianza. Il pellegrinaggio prevede una prima tappa presso l’eremo di Sant’Anna, nel comune di Aci San Filippo. Da qui il corteo ripartirà verso il Santuario dove il vescovo di Acireale, Antonino Raspanti, presiederà l’Eucaristia. Durante la celebrazione sarà conferito il mandato diocesano ai catechisti.

Maria Gabriella Leonardi