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martedì 26 luglio 2011

Acireale festeggia la patrona e il nuovo vescovo Raspanti

LA FOTOGRAFIA - Avvenire

MARIA GABRIELLA LEONARDI

C
on un applauso e un festoso scampanio, a mezzogiorno, nella Cattedrale «Maria Santissima Annunziata» di Acireale è stata accolta la notizia della nomina di monsignor Antonino Raspanti a nuovo pastore della diocesi. L’annuncio è stato dato ieri nella solennità di Santa Venera, patrona della città e della diocesi di Acireale. A mezzogiorno, in contemporanea con la Sala Stampa vaticana si era appena concluso il solenne Pontificale celebrato in occasione della festa e presieduto dall’arcivescovo monsignor Pio Vittorio Vigo, dal 2002 vescovo di Acireale, di cui Benedetto XVI ha accettato le dimissioni per raggiunti limiti d’età. Per l’occasione, in Cattedrale erano presenti le massime autorità cittadine e i sindaci dei vari comuni presenti nel territorio diocesano. A conclusione della celebrazione, il cancelliere della Curia, monsignor Gugliemo Giombanco, ha dato lettura della missiva inviata dal nunzio apostolico in Italia, monsignor Giuseppe Bertello, con l’annuncio della nomina decisa dal Papa del nuovo pastore di Acireale e la contestuale nomina di monsignor Pio Vigo ad amministratore apostolico della diocesi. Poco prima, il parroco della Cattedrale, canonico Roberto Strano, aveva ringraziato monsignor Vigo per i trent’anni di episcopato (14 febbraio 1981) vissuti in maniera esemplare. E a suggello di questa gratitudine gli ha donato un’immagine di santa Venera.

Nella sua omelia monsignor Vigo ha sottolineato come «l’annuncio della lieta notizia» sia «stata la caratteristica fondamentale della santa vergine e martire che con la parola e con il dono della vita, ha trasmesso e suggellato quell’annuncio che trova in Gesù Cristo, il fondamento di ogni umano agire. Non sciupiamo – ha aggiunto – l’occasione offerta oggi di
confrontare la nostra vita con l’esempio della santa patrona.

La sentiamo nostra sorella, patrona, a difesa della nostra città. Camminiamo alla scuola di santa Venera, abbiamo sempre bisogno di crescere nella verità».

Non poteva esservi giorno migliore per annunciare la nomina del nuovo vescovo che il
giorno della festa patronale, una data particolarmente sentita ad Acireale. Le celebrazioni si tengono, infatti, lungo tutto il mese di luglio e prevedono l’uscita in processione delle artistiche candelore delle antiche corporazioni artigiane.

Ieri il momento culminante della festa con la processione del fercolo argenteo del 1659.
Catholica
27 luglio 2011

domenica 10 luglio 2011

Messina scrigno di «Fede Arte Musica» - Avvenire

Messina scrigno di «Fede Arte Musica» - Avvenire

MESSINA. Per il settimo anno consecutivo d’estate a Messina cultura e religiosità si sposano grazie alla rassegna «Fede Arte Musica», programma di eventi che vanno dalle visite guidate, ai concerti, dalle letture agli incontri culturali notturni. Ieri sera il via in Cattedrale con l’appuntamento dedicato alla Manta d’argento della Madonna della Lettera, patrona di Messina e al paliotto dell’altare centrale. Due i momenti dedicati ai dipinti della cripta del Duomo: venerdì 15 luglio, alle 21 e domenica 17, alle 10 nella cripta saranno esposte riproduzioni fotografiche dei dipinti a suo tempo realizzati per questo ipogeo, prima del terremoto del 1908 che distrusse la città. Martedì 19 luglio il maestro Massimo Nosetti terrà il concerto inaugurale del 7° corso d’interpretazione organistica che siterrà sino al 23 luglio.

Come spiega in un messaggio l’arcivescovo di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, Calogero La Piana, la rassegna è organizzata in sintonia con le «finalità pastorali animate dal nostro programma pastorale e dal messaggio del XXV Congresso eucaristico».

Diversi appuntamenti sono, infatti, programmati in armonia con il Congresso eucaristico, a partire dalla serata in Cripta, prevista per giovedì 28 luglio, con l’esposizione della tela con il «Melchisedech» dipinta, nel XVII secolo, da Rodriguez. Seguirà la presentazione del ciclo dei dipinti della Cripta e un concerto per due arpe.

Altri appuntamenti: domenica 4 settembre il concerto di mezzogiorno in Cattedrale intitolato «Pange Lingua gloriosi»; venerdì 9 settembre un notturno in Cattedrale con lapresentazione delle formelle in marmo con le cene e l’ostensorio con smalti; domenica 11 settembre il concerto di mezzogiorno «Quia major omni laude nec laudáre súfficis».Venerdì 19 agosto un notturno in Cattedrale sarà dedicato a «Giovanni Paolo II a Messina per santa Eustochia» con proiezione d’immagini. Domenica 21 agosto, alle 22, visita al campanile del Duomo con l’orologio meccanico e astronomico più grande e complesso del mondo. «Una via per costruire il futuro – afferma La Piana – consiste nell’offrire turismo di qualità il quale esige elementari condizioni di vivibilità, semplici e funzionali servizi, variegate ed proposte capaci di valorizzare le innumerevoli risorse offerte dalla natura, dalla storia, dall’arte, dalla cultura e dalla spiritualità».

Maria Gabriella Leonardi

Catholica, 10 luglio 2011