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sabato 26 novembre 2016

Caltagirone. Ieri la «notte bianca» per don Luigi Sturzo

Ieri la diocesi di Caltagirone ha aperto l’Avvento con la «notte bianca sturziana», nel giorno del 145° anniversario della nascita del servo di Dio Luigi Sturzo. Dalle 19.30 alle 22.30 è stato possibile visitare i luoghi sturziani, lungo le vie di Caltagirone, in un itinerario arricchito da iniziative di natura spirituale e culturale. Aperti ai visitatori il luogo dove don Sturzo nacque, dove maturò la sua vocazione, dove studiò, dove celebrò la prima Messa e dove fu sepolto. «La notte bianca sturziana – afferma don Antonio Parisi, presidente della commissione per il bicentenario della diocesi – è stato un modo originale per accostarsi a Sturzo, al suo illuminato pensiero e alla sua attività». «Della memoria di don Sturzo – ha detto il vescovo di Caltagirone, Calogero Peri – di cui speriamo presto di celebrare il riconoscimento di una santità esemplare, la Chiesa calatina ha bisogno di accogliere in maniera più consapevole lo straordinario messaggio di una vita davvero consacrata al Signore».
MGL

venerdì 18 novembre 2016

Caltagirone, seminario, quattro giorni di festa per la patrona

Lunedì 21 novembre il Seminario di Caltagirone celebra la festa della sua patrona, Maria Santissima Bambina presentata al Tempio. Per l’occasione si terranno alcuni giorni di celebrazioni. Oggi, dopo il Rosario, la Messa sarà animata assieme ai seminaristi dalle comunità parrocchiali di Mazzarrone. Il pomeriggio di domani sarà dedicato alla festa dei ministranti che celebreranno il loro raduno annuale. La domenica mattina vedrà radunarsi i giovani della diocesi per un percorso di riflessione vocazionale che si concluderà con la condivisione della mensa. Nel pomeriggio arriveranno per la celebrazione il Serra Club, le Zelatrici e gli amici del Seminario. Al clero è riservata la mattina di lunedì 21, giorno della festa, che sarà conclusa con la concelebrazione presieduta dal vescovo Calogero Peri.
Maria Gabriella Leonardi