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sabato 26 marzo 2022

Caltagirone, la corona aurea al museo diocesano

 

All’interno delle celebrazioni per i 450 anni dall’apparizione della Madonna del Ponte, il progetto diocesano Mab di Caltagirone oggi alle 18,30, nella Quadreria del Museo, inaugura l’allestimento della corona aurea del quadro della Madonna del Ponte nella collezione permanente del Museo diocesano. Interverrà il rettore del santuario della Madonna del Ponte, don Francesco Di Stefano, che parlerà del titolo mariano di Maria Regina.

Saranno presenti il vescovo di Caltagirone Calogero Peri, il direttore del museo diocesano don Fabio Raimondi e il direttore dell’archivio e biblioteca diocesani, Francesco Failla.( Maria Gabriella Leonardi)

mercoledì 9 marzo 2022

AGESCI «Dialogate»: il video-appello ai potenti della Terra

 

Si sono riuniti attorno ai 'tavoli per la pace' e hanno deciso di lanciare un videomessaggio ai potenti della terra affinché, con tutte le forze, scelgano la via del dialogo e della pace. Così gli scout del gruppo Agesci Gela 4 hanno deciso di affrontare la crisi mondiale in corso. Il video è stato caricato sui social network, contiene anche appelli alla pace in inglese ed è il frutto di un momento formativo forte. È stato realizzato in occasione del Thinking day, la Giornata mondiale del pensiero, dedicata, in genere, ogni anno, a temi scout e di cittadinanza attiva, quest’anno alla guerra in corso. Di mattina si sono tenuti laboratori incentrati sulla salvaguardia del creato, nel pomeriggio i 'Tavoli per la pace'. Bambini e ragazzi, in gruppi misti per età, si sono confrontati, elaborando anche le loro preoccupazioni e i loro dubbi. E dai bambini sono venute fuori domande come: 'Perché fare la guerra se basta parlare per risolvere i problemi?'. Per i ragazzi più grandi, cittadini del mondo, la guerra in Ucraina non è così lontana: lo scautismo permette loro anche di viaggiare, fare gemellaggi e conoscere coetanei di altre parti del mondo. «Abbiamo fatto una raccolta fondi da destinare agli scout dell’Ucraina - racconta Carmelo Scollo -. Ne abbiamo parlato: siamo contrari a quest’atto senza motivazioni valide. C’è molta preoccupazione e anche i media mettono caos. Molti di noi che dovevano partire per andare all’estero ora vedono tutto molto incerto e non si sa cosa possono fare. Per adesso ci sono preoccupazione e incertezza».

«Ci siamo messi in gioco tutti, sia i più piccoli sia i più grandi - racconta Laura Macaluso, scout del clan -. Il messaggio di pace del video possiamo capirlo non solo noi più grandi ma anche i bambini che questi due anni di pandemia, più quello che sta succedendo ora, hanno reso più introversi». Il ritrovarsi nel gruppo scout, il mettersi a cerchio per condividere i propri pensieri è per questo un’opportunità salutare. «È importante - aggiunge Laura -fare capire cosa sta succedendo. L’appartenere a questo gruppo scout ci permette di impegnarci nell’aiutare il prossimo».

MGL