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mercoledì 13 maggio 2009

Sotto l'Etna una "corona" di cento metri


Nel mese di maggio il Santuario diocesano di Santa Maria della Vena , a Piedimonte Etneo (Catania), diventa il «cuore » della preghiera mariana della diocesi di Acireale. Nella piazza antistante il Santuario – che custodisce l’antica icona della «Madonna della Tenerezza» – è stata allestita una grande corona del Rosario, realizzata con pietre e lunga quasi cento metri.
«È la seconda volta che si realizza questa opera – spiega il rettore don Carmelo la Rosa – che vuole caratterizzare il Santuario. I gruppi di pellegrini possono recitare il Rosario attorno alla corona: anziché far scorrere la corona fra le dita, la corona resta ferma e noi giriamo attorno ad essa. Il Santuario di Vena – aggiunge – vuole essere un angolo di pace, di silenzio, di preghiera e di devozione profonda».
In questo mese, il Santuario della Madonna di Vena è meta quotidiana di pellegrinaggi: nei giorni scorsi vi si sono riunite le Confraternite della diocesi, poi le ex allieve di Maria Ausiliatrice della Sicilia orientale. Venerdì 8 maggio il Santuario ha ospitato la festa dei giovani della diocesi di Acireale. Ieri è stato meta del pellegrinaggio delle parrocchie del vicariato, al quale hanno partecipato il vescovo di Acireale, Pio Vittorio Vigo, e i sacerdoti locali. Lunedì prossimo 18 maggio è prevista una conferenza dell’arcivescovo emerito di Siracusa, Giuseppe Costanzo, sul tema «La Madonna nei Vangeli»; il giorno dopo si terrà l’incontro dei sacerdoti della diocesi.
Maria Gabriella Leonardi
(Avvenire del 13 maggio 2009)