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sabato 25 febbraio 2012

Presunti atti di pedofilia, prete indagato dopo 30 anni - Avvenire

Presunti atti di pedofilia, prete indagato dopo 30 anni - Avvenire

CATANIA. Sconcerto e dolore ad Acireale per l’apertura, da parte della Procura della Repubblica di Catania, di un fascicolo d’indagine su presunti atti di pedofilia commessi da un sacerdote della Diocesi siciliana. Gli episodi risalirebbero agli anni ’80 e la vittima sarebbe stato un giovane, ora maggiorenne, che, a distanza di più di trent’anni, ha deciso di denunciarli rivolgendosi alla magistratura.

Il vescovo di Acireale, Antonino Raspanti, in una nota ha dichiarato: «Si tratta di un fatto che - se comprovato - lascia tutti sconcertati per la gravità
dell’atto in sé e per l’alto grado di responsabilità di cui è portatore un sacerdote». Il presule ha espresso solidarietà a chi fosse stato oggetto di violenza e si è detto disponibile ad un incontro e all’ascolto. Poi ha invitato la Diocesi a impegnarsi nel cammino penitenziale quaresimale e ad essere credenti credibili.

Fiducioso nell’operato della Magistratura perché venga fatta chiarezza al più presto, il vescovo, in attesa dell’accertamento dei fatti, ha invitato il prete ad allontanarsi per riflettere e ritirarsi in meditazione.


Maria Gabriella Leonardi
26 febbraio 2012

venerdì 24 febbraio 2012

Messina, Quaresima con «Visioni dal monte»

MESSINA. L’arte e la musica continuano a essere gli strumenti privilegiati attraverso cui l’arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela evangelizza nei momenti importanti dell’anno liturgico. È il caso della nona edizione della rassegna, dal titolo «Fede arte musica Quaresima Pasqua 2012». L’arcivescovo di Messina, Calogero La Piana, in un messaggio, evidenzia come la rassegna giunga in un momento assai difficile; ma proprio per questo non si è voluto far mancare «la profezia della fede nella crisi globale». Il tema della rassegna è «Visioni dal monte». La Piana rileva come nella Bibbia siano numerosissimi i riferimenti al «monte», luogo segno di esperienze decisive e fondamentali. «Fra i tanti – scrive – accenno quelli che faranno da sfondo agli eventi in programma: il Sinai per le dieci parole dell’alleanza; l’Horeb dove Elia incontrò Dio nella brezza leggera; il monte sul quale Gesù chiamò gli apostoli;il monte delle Beatitudini, il Tabor della Trasfigurazione; il Calvario; il monte dell’Ascensione». Questi riferimenti biblici saranno sviluppati nel corso di un ricco cartellone artistico-culturale che comprende concerti organistici, visite guidate e opere d’arte. Il primo appuntamento sarà oggi alle 21 nella Cattedrale di Messina con il concerto dell’organista: Giuseppe Raccuglia. Il ricco calendario di appuntamenti prevededomenica 4 marzo alle 19, in Cattedrale, il concerto iconologico «Visioni dal Monte.
Sermone della Montagna (Beato Angelico)»: monsignor Letterio Gulletta, direttore artistico della rassegna, illustrerà l’iconologia, l’organista Giampaolo Di Rosa curerà l’aspetto musicale. Nelle domeniche di marzo in programma i concerti dei maestri organisti Alessandro Bianchi, Pierpaolo Turetta e Juan Paradell Solé.
Domenica 1 aprile alle 19, sempre in Cattedrale, Giusy Bonanno e Gioacchino Gazzara illustreranno «I misteri della Settimana Santa. Le 12 formelle nella Cappella della Pietà». Il commento musicale sarà a cura del Coro Vox Harmoniae. Per Pasqua alle 19 in Cattedrale l’incontro sarà incentrato su «I Monti della Pasqua: degli Ulivi, Golgota, dell’Ascensione».
Maria Gabriella Leonardi
25 febbraio 2012

lunedì 6 febbraio 2012

Ricoveri notturni, a Catania la Caritas aumenta gli sforzi - Avvenire

Ricoveri notturni, a Catania la Caritas aumenta gli sforzi - Avvenire

Anche a Catania le richieste di ricovero notturno da parte dei senza dimora, in questi giorni, sono aumentate sensibilmente, anche se le temperature non sono ai livelli del CentronordItalia. Lo riferisce la Caritas diocesana di Catania. Per venire incontro a questo incremento di richieste di aiuti, attivando la rete del volontariato sociale, nel capoluogo etneo sono stati predisposti ulteriori trenta posti letto per i senza dimora della città che si aggiungono a quelli esistenti. Sono stati quindi sistemati dieci posti letto nella “Locanda del Samaritano”, il centro di accoglienza aperto 24 su 24 della Caritas; altri dieci posti letto nel dormitorio “Il Faro” di Via Acquicella Porto e, infine, ulteriori dieci posti letto nella parrocchia “Crocifisso dei Miracoli”, di padre Gianni Notari. La Caritas diocesana di Catania, inoltre, in sintonia con un presidio leggero messo in campo insieme al Comune di Catania, ha predisposto un’unità di crisi presso l’Help Center, una sorta di pronto soccorso sociale sito nei pressi della stazione ferroviaria centrale di Catania. Qui vengono accolte le richieste di ricovero notturno da parte dei senza tetto e da qui parte anche un’unità di strada che è stata potenziata per far fronte alle crescenti richieste di assistenza in strada.

Maria Gabriella Leonardi
7 febbraio 2012