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sabato 12 giugno 2010

Il velo di Sant’Agata a Troina


G iungerà domani, domenica 13 giugno a Troina, in provincia di Enna, il velo di Sant’Agata, una delle reliquie della patrona di Catania. Si tratta di un evento straordinario concesso, in via eccezionale, in occasione del giubileo per i 900 anni della nascita di San Silvestro, monaco basiliano, patrono di Troina. L’anno giubilare a Troina è stato aperto lo scorso 2 gennaio.

San Silvestro nacque a Troina tra la fine del secolo XI e l’inizio del XII.

Giovanissimo entrò nel locale monastero basiliano di San Michele arcangelo, distinguendosi per la carità e il servizio alla comunità locale. Tra i prodigi che compì e che accrebbero la sua fama di santità vi è la guarigione del figlio di Guglielmo I re di Sicilia. La presenza del velo di Sant’Agata a Troina vuole in un certo senso suggellare l’intesa tra i due santi siciliani, perpetuatasi poi nei devoti. Silvestro, infatti, ebbe un particolare rapporto di devozione verso Sant’Agata, come viene narrato nella vita del santo. Alcuni storici, tra l’altro, sostengono che la struttura lignea del fercolo di San Silvestro sia quello di Sant’Agata e che i troinesi lo ebbero in dono dai catanesi. La tradizione popolare, invece, sostiene che il santo troinese fermò addirittura la lava che stava travolgendo Catania e il senato della città etnea donò ai troinesi i quattro medaglioni argentei in bassorilievo apposti sulla base del fercolo.

Sul legame tra Silvestro e Agata, monsignor Barbaro Scionti, parroco della Cattedrale di Catania, ha affermato: «l’unione e la comunione dei santi in cielo, rappresentano un esempio di comunione e incontro tra noi».

Domenica, il velo di Sant’Agata arriverà a Troina in elicottero verso le 9,30. A seguire l’incontro con il simulacro di San Silvestro in piazza Magellano, e poi la processione fino alla chiesa di San Silvestro e l’ostensione sulla tomba del Santo. Nel pomeriggio la visita ai bambini ospiti dell’Istituto Oasi Maria SS. di Troina, poi la solenne Messa pontificale e in serata il ritorno, sempre in elicottero, a Catania.
Avvenire 12 giugno 2010Maria Gabriella Leonardi

lunedì 7 giugno 2010

Acireale festeggia tre sacerdoti. Vigo: «Un grande dono di Dio»


L a diocesi di Acireale concluderà l’Anno Sacerdotale il 10 giugno con tre ordinazioni presbiterali. I preti novelli sono Mario Camera, della parrocchia Santa Maria delle Grazie, Lucio Cannavò della parrocchia Santa Maria del Monte Carmelo e Francesco Mazzoli della parrocchia San Giuseppe. Nel messaggio scritto per l’occasione il vescovo di Acireale, Pio Vittorio Vigo sottolinea che «essere preti ed esercitare il ministero nella Chiesa è un dono gratuito di Dio che non possiamo valutare, tanto è grande e misterioso. Esso va accolto, con gratitudine ed umiltà, nella fede e sostenuto - da parte di tutti - con la preghiera incessante e la sincera collaborazione». E sarà nella preghiera la preparazione della diocesi all’evento: stasera dopo la processione del Corpus Domini, in piazza Duomo, monsignor Vigo guiderà la preghiera per l’Anno Sacerdotale, mentre domani alle 20,30 in Cattedrale si terrà la veglia organizzata dal Servizio diocesano di pastorale giovanile. Martedì sarà una Giornata di preghiera e di digiuno per la santificazione dei sacerdoti mentre mercoledì 9 alle 20,30 in Cattedrale è prevista l’adorazione eucaristica e la recita della compieta presiedute dal vescovo.
Maria Gabriella Leonardi
6 giugno 2010