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mercoledì 14 febbraio 2018

Acireale ricorda la lectio di Ratisbona

L a diocesi di Acireale ricorda la lectio magistralis che Benedetto XVI tenne il 12 settembre 2006 nell’aula magna dell’università di Ratisbona. Lo fa oggi alle 18 – nella sala conferenze del Credito siciliano, in via Sclafani 40 ad Acireale – con un dibattito sul libro La provocazione del logos cristiano – il discorso di Ratisbona di Benedetto XVI e le sfide interculturali( Rubbettino; pagine 206; euro 12,75) a cura di Laurent Mazas e Gabriele Palasciano, con la premessa del cardinale Gianfranco Ravasi e l’introduzione di Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e vice-presidente della Cei. Intervengono l’ex premier Giuliano Amato, giudice della Corte costituzionale e membro della consulta scientifica del “Cortile dei gentili”, e Silvana Riccio, prefetto di Catania. Modera l’incontro il giornalista Salvo Fallica. «Questo dibattito – dice il vescovo Raspanti, promotore dell’evento – è un’occasione importante per la nostra comunità acese e non solo, perché il discorso del papa emerito Benedetto XVI è sempre di grande attualità dal punto di vista teologico e del dialogo interculturale e interreligioso.Viviamo in una situazione storica locale e mondiale in cui la mobilità dei popoli fa sì che le culture si incontrino e quindi propongo questa conversazione nella mia diocesi per costruire un dialogo di pace tra le diverse religioni».
Maria Gabriella Leonardi

mercoledì 7 febbraio 2018

Caltagirone. Il vescovo ai ragazzi: «Insieme per scoprire l’amore vero»

Il vescovo di Caltagirone, Calogero Peri, scrive ai giovani della diocesi una lettera per proporre due appuntamenti: il primo è un incontro la vigilia della Domenica delle Palme, il 24 marzo, all’insegna della festa e del dialogo. «Vorrei che arrivaste a quest’appuntamento – scrive Peri – con una seria preparazione, dedicando qualcuno degli incontri dei vostri gruppi e qualche ora delle lezioni di religione, a formulare le domande che vi piacerebbe rivolgermi su cosa la nostra Chiesa diocesana deve correggere o impegnarsi a fare per prendersi veramente cura di voi e rendervi protagonisti della sua missione».
I ragazzi dovranno fare arrivare le loro domande al direttore dell’Ufficio di pastorale giovanile vocazionale o al rettore del Seminario.
Il secondo appuntamento è previsto nel cuore dell’estate, dal 2 al 5 agosto. «In comunione con i miei fratelli vescovi delle altre Chiese diocesane – scrive ancora il vescovo – in vista dell’incontro dei giovani italiani (e tra questi, spero tanti di voi) con papa Francesco che si terrà a Roma l’11 e il 12 agosto, desidero invitarvi a mettervi in cammino». E precisa: «Il cammino che vi propongo, per essere incisivo, deve divenire espressione del vostro prendere sul serio l’invito del Signore a 'uscire per andare' verso la realizzazione di un mondo nuovo, segnato dalla civiltà dell’amore».
Peri suggerisce di prendere come punto di riferimento i santuari mariani diocesani: partendo da Santa Maria della Stella di Militello, per la Madonna del Pericolo di Vizzini, la Madonna del Piano di Grammichele, fino alla Madonna del Ponte di Caltagirone. «Le diverse tappe – conclude – dovranno divenire momenti di festa e di evangelizzazione che mostrino la vostra capacità di essere protagonisti della missione che Gesù ci ha affidato».
MGL

venerdì 2 febbraio 2018

SICILIA Valverde, raccolta fondi per restaurare Santuario

A Valverde, comune ai piedi dell’Etna è in corso una raccolta fondi per la ristrutturazione della chiesa della “Madonna di Valverde”, uno dei Santuari mariani più antichi della Sicilia. Qui, attorno al 1040, Maria apparve ad un brigante che si convertì. Ultimamente l’edificio ha subito danni, causati dalle piogge. L’edificio è ora in parte chiuso. Sono inagibili parte dei locali parrocchiali ad uso dei pellegrini, dei giovani dell’oratorio e una parte considerevole del convento dei frati agostiniani scalzi. È nato un comitato pro-restauro, con lo slogan “Un pilastro per Maria” ed è stata lanciata una campagna raccolta fondi. «Grazie alla determinazione del vescovo di Acireale Antonino Raspanti e dell’Ufficio diocesano per i beni culturali – spiega il parroco padre Nei Simon – si prevede il finanziamento di un progetto di ristrutturazione del Santuario e locali annessi. Il costo è di quasi 407mila euro. La Cei finanzierà il 70%, con fondi dell’8xmille. La parrocchia dovrà provvedere per il restante 30%, pari a 122mila euro». Si stanno organizzando varie iniziative di found raising, e si può contribuire anche con un bonifico alla «parrocchia s. Maria di Valverde c/lavori di ristrutturazione Iban: IT 68 X 05034 84300 000000000792 Banco Bpm, un pilastro per Maria.
Maria Gabriella Leonardi