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domenica 27 luglio 2014

Festeggiata la patrona Venera Raspanti: «Modello attuale»

La città e la diocesi di Acireale ieri si sono strette attorno alla patrona, santa Venera, vergine e martire cristiana vissuta intorno all’anno 100. Un ricco programma di celebrazioni, molto partecipate, ha preceduto la festa di ieri. Il vescovo Antonino Raspanti, in un messaggio, ha esaltato le virtù di Venera: «Il luminoso esempio della santa, vergine e martire, è un modello attuale per ciascuno di noi e per l’intera comunità cittadina. Con la sua verginità ella ci dice la totale appartenenza a Dio per farsi dono ai fratelli. È urgente recuperare l’ideale della verginità non solo come astensione di ogni esercizio della sessualità, ma come forma di donazione assoluta. Il nostro tempo ha bisogno di vergini dediti all’evangelizzazione, al bene comune, alla promozione dell’uomo».

Maria Gabriella Leonardi
 

lunedì 21 luglio 2014

La Caritas di Catania «Da noi migranti in abbandono Meritano dignità»

CATANIA
Una delle foto inviate dalla Caritas Catania
Vivono in uno stato di abbandono i migranti ospitati in questi giorni a Catania, nella struttura sportiva 'Palaspedini'. Una situazione denunciata dalla Caritas diocesana di Catania che, attraverso un comunicato e grazie anche all’ausilio di fotografie, testimonia le condizioni assurde in cui si trovano queste persone. All’interno dell’angusto palazzetto dello sport, ormai dismesso, un centinaio di migranti staziona lungo i gradoni sopra mucchi di materassini maleodoranti, in condizioni igienico-sanitarie precarie, con transenne che fungono da box improvvisati in spazi ristretti e angusti.
La Caritas continua a richiamare l’attenzione sul fatto che tutte queste persone restano in balìa di se stessi e che, in assenza di adeguati controlli di sicurezza, transitano, poi, negli spazi antistanti. Non potendo essere trattenuti, molti di questi migranti poi si disperdono nella città; non pochi gravitano attorno alla stazione, ove spesso si rivolgono all’HelpCenter gestito dalla stessa Caritas. Ma sono anche molti coloro che decidono di lasciare la città per raggiungere altre località del Nord oppure Paesi nordeuropei dove spesso sono attesi da parenti o amici.
Il caldo ha ulteriormente peggiorato la già delicata situazione e si sono registrati anche momenti di nervosismo tra migranti e abitanti del quartiere che ospita la struttura sportiva. Sabato scorso, infatti, i volontari della Caritas che erano giunti per portare dei vestiti e generi di prima necessità a questi ospiti, hanno assistito, increduli, ad una rissa tra migranti e italiani. Forse la notevole presenza di immigrati nella piazza, in evidente stato di abbandono, crea fastidio. La Caritas riferisce che solo il pronto intervento delle forze dell’ordine ha ripristinato la calma.
Il direttore della Caritas catanese, don Piero Galvano, ha dichiarato: «I migranti meritano maggiore dignità e rispetto. L’accoglienza è segno di grande civiltà. Ogni persona bisognosa ha diritto di essere aiutata. Se ciascuno di noi si trovasse a vivere nelle condizioni in cui soggiornano gli immigrati – ha aggiunto il sacerdote –, non pretenderebbe dagli altri aiuto, rispetto e accoglienza? Motivo per il quale, come ribadito più volte, occorre rinsaldare la rete di collaborazione tra associazioni e istituzioni attraverso una proficua comunicazione che rimetta al centro l’immigrato come persona e non come oggetto».
MARIA GABRIELLA LEONARDI
© RIPRODUZIONE RISERVATA

domenica 20 luglio 2014

«Armonie dello spirito», la fede tra cultura e arte

L’arcidiocesi di Messina-Lipari­ Santa Lucia del Mela prosegue la tradizione di evangelizzare at­traverso la musica, nel periodo estivo, in particolare, a favore dei turisti e di quanti sono in ferie. Prende il via oggi infatti la rassegna Armonie dello spirito . «La nostra arcidiocesi – spiega l’arcivescovo Caloge­ro La Piana – offre la possibilità di diversi momenti distensivi, attraverso l’edizione estiva di Armonie dello spirito, attuata con la collaborazione di numerosi artisti che con generosità mettono a disposizione le loro belle qualità per promuovere mo­menti di ascolto e di riflessione».

Suggestive le location dei concerti: «I luo­ghi significativi nei quali ci ritroveremo per vivere il percorso estivo – prosegue La Pia­na – sono già dei piccoli capolavori artistici che aiutano a gustare le proposte: la Cat­tedrale, per i concerti al grande organo Tamburini e il notturno del 13 agosto; i Chiostri all’arcivescovado, nei quali avre­mo modo di ascoltare delle interessanti proposte musicali; la Chiesa Maria San­tissima Annunziata dei Catalani, gioiello d’arte arabo-normanna con componenti bizantini, nella quale ascolteremo le vo­calità
 corali». Il concerto inaugurale sarà del maestro Domenico Gioffrè, oggi alle 12,15 al gran­de organo Tamburini della Cattedrale mentre da domani al 24 luglio è in pro­gramma un laboratorio di canto gregoria­no con Giacomo Baroffio. Tra gli appun­tamenti successivi, il concerto che mer­coledì 13 agosto alle 21,30 in Cattedrale terranno la Corale La Perosiana e la Cora­le delle Vittorie, con la direzione del mae­stro Giuseppe Romeo.

Maria Gabriella Leonardi