La città e la diocesi di Acireale ieri si sono strette attorno alla patrona, santa Venera, vergine e martire cristiana vissuta intorno all’anno 100. Un ricco programma di celebrazioni, molto partecipate, ha preceduto la festa di ieri. Il vescovo Antonino Raspanti, in un messaggio, ha esaltato le virtù di Venera: «Il luminoso esempio della santa, vergine e martire, è un modello attuale per ciascuno di noi e per l’intera comunità cittadina. Con la sua verginità ella ci dice la totale appartenenza a Dio per farsi dono ai fratelli. È urgente recuperare l’ideale della verginità non solo come astensione di ogni esercizio della sessualità, ma come forma di donazione assoluta. Il nostro tempo ha bisogno di vergini dediti all’evangelizzazione, al bene comune, alla promozione dell’uomo».
Maria Gabriella Leonardi
Questo blog raccoglie i miei articoli pubblicati sul quotidiano nazionale di ispirazione cattolica "Avvenire". Sono articoli in cui mi sforzo di raccontare cosa fanno tanti siciliani che si prodigano per gli altri e testimoniano tra gli uomini l'amore e la presenza di Dio. Questo blog vuole essere un omaggio e un grazie ai numerosi credenti siciliani che ho il piacere di conoscere e che con la loro testimonianza arricchiscono anche la mia vita e mi spronano ad essere migliore. MGL
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