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giovedì 30 maggio 2019

Nasce ad Acireale la Casa della Carità

foto da facebook
L’hanno chiamata la 'Casa della Carità' ed è una villetta donata ai frati Camilliani di Acireale da una coppia di anziani senza figli, Salvatore Garozzo e Rosa Maugeri,ormai defunti. I due coniugi, circa cinque anni fa, hanno lasciato l’immobile ai frati Camilliani perchédiventasse un luogo di accoglienza per anziani e poveri senza casa. Inquesti anni fratel Carlo Mangione, direttore della 'Tenda di San Camillo', affidandosi alla provvidenza, ha promosso una raccolta fondi, chiedendo la collaborazione di cittadini e impreseedilizie per ristrutturare l’immobile che si trova nella frazione acese diSan Giovanni Bosco. La casa è stata inaugurata,
alla presenza del vescovo di Acireale, monsignor Antonino Raspanti, e del Provinciale dei Camilliani, padre Rosario Mauriello; da metà giugno, accoglierà i primi due ospiti. Dispone di dieci posti letto, un centro diurno per anziani, un refettorio. Nella zona che un tempo era il palmento sono ancora in corso dei lavori di ristrutturazione.
«Accoglieremo anziani poveri e abbandonati – dice Fratel Carlo – coloro che altri non accolgono, a prescindere dal fatto che siano autosufficienti o meno». I Camilliani in diocesi gestiscono altre strutture di solidarietà. La Casa della Carità avrà la presenza di un operatore, ma si baserà molto sul volontariato.
MGL

giovedì 23 maggio 2019

Dulcis in fundo Acireale, la salute passa dal sapere

Troppa disinformazione e povertà culturale in materia di salute e prevenzione. La Caritas della diocesidi Acireale insieme all’O.a.s.i 'Maria SS. Assunta', la cooperativa 'Mons. M. Cosentino' e con il contributo di professioni ha avviato il progetto 'O.a.s.i. salute', finanziato conl’8x1000, nella convinzione che la salute passi anche da una buona cultura. Caritas Acireale si è resa conto chela crisi economica e la facilità che il web offre nel trovarerisposte portino, soprattutto tra le persone più svantaggiate, a una scarsa presa di coscienza del valore della salute. Il progetto prevede una prima fase di informazione/formazione nelle comunità parrocchiali
in materia di educazione sanitaria ed igienico-culturale e prevenzione medica. Sarà, inoltre, allestito un poliambulatorio clinico multidisciplinare presso l’O.a.s.i 'Maria SS. Assunta' di Aci Sant’Antonio che erogherà visite mediche specialistiche. «Il settore pubblico ha liste di attesa molto lunghe – dice don Orazio Tornabene, direttore di Caritas Acireale – grazie a una collaborazione con l’Università alcuni docenti mettono a disposizione del tempo per fare visite». Le parrocchie segnalano le persone bisognose. «Un secondo passaggio – aggiunge don Orazio – prevede corsi gratuiti, insieme alla pastorale alla salute, per operatori sanitari».
MGL
19 maggio 2019

Caltanissetta, un parco culturale ecclesiale con l’aiuto e la ricerca promossa nelle scuole

Caltanissetta
Mappare il territorio della diocesi di Caltanissetta, dal punto di vista culturale e artistico per attivare progetti in campo turistico volti a valorizzare il patrimonio culturale e ecclesiale. È l’obiettivo che si è posta la diocesi che ha emanato un bando dal titolo «I tesori nascosti », rivolto agli studenti locali. La Chiesa locale intende entrare nel circuito dei Parchi culturali ecclesiali per promuovere il patrimonio liturgico, storico e artistico. Il bando è promosso dall’Ufficio diocesano di pastorale sociale e del lavoro e coinvolge anche gli uffici Caritas, giovani e turismo. Giuseppe Paruzzo,
direttore della Caritas diocesana, spiega: «L’idea è quella di conoscere non solo i beni noti a tutti ma anche quelli nascosti, materiali e immateriali, e capire, quindi, quali beni possono avere un interesse turistico. Una volta che nascerà il parco dovranno essere creati dei servizi, serviranno guide turistiche: per questo è coinvolto anche il progetto Policoro». Gli studenti entro maggio devono inviare una descrizione originale di un “tesoro nascosto”. I migliori elaborati vinceranno materiale didattico per la scuola. Gli elaborati confluiranno nel data base del futuro parco.
MGL
19 maggio 2019

martedì 21 maggio 2019

TRUFFELLI A CALTAGIRONE Nel segno dell’appello di don Sturzo l’assemblea diocesana annuale di Ac

Domani a Caltagirone, l’annuale assemblea diocesana dell’Azione cattolica avrà per tema «Liberi e forti? La profezia di una Chiesa...tra le strade e le esigenze del territorio»; un richiamo all’appello con cui ilservo di Dio, don Luigi Sturzo, cento anni fa chiamava a raccolta le forze cattoliche per riorganizzarle, anche politicamente. All’incontro sarà presente il presidente nazionaledell’Azione cattolica italiana, Matteo Truffelli, un modo per valorizzarel’esemplare vicenda di













don Sturzo che si impegnò attivamente nell’associazione per più di 25 anni, divenendo anche segretario nazionale della giunta centrale. La diocesi calatina sta celebrando un anno sturziano: «Il nostro incontro – dice la presidente diocesana di Ac, Concetta Antenucci – si inserisce per cogliere come eredità la profezia di Chiesa e di carità nel pensiero e nell’azione di Sturzo». L’incontro si terrà nella sala Karol (ex auditorium del Seminario dipiazza San Francesco d’Assisi) e inizierà alle 17.
MGL

giovedì 16 maggio 2019

MESSINA Annibale Maria di Francia Eucaristia con Sistach

 Oggi la Basilica di Sant’ Antonio di Messina celebra il suo santo e fondatore dei rogazionisti Annibale Maria di Francia (18511927). Alle 18 il cardinale Lluís Martinez Sistach, arcivescovo emerito di Barcellona presiederà la Messa solenne. Seguirà la benedizione delle gardenie a ricordo del miracolo fatto da padre Annibale a un fioraio della città. Sono attesi migliaia di devoti. Verso le 19.30 inizierà la processione del busto reliquiario. Sarà possibile ottenere lungo tutto il giorno l’indulgenza plenaria. 
( Maria Gabriella Leonardi)

venerdì 10 maggio 2019

CALTAGIRONE Peri festeggia con i cresimandi e indica loro l’esempio di don Sturzo

Domani a Caltagirone il vescovo Calogero Peri incontrerà i cresimandiper la loro tradizionale festa e, in vista di questo appuntamento, hascritto un messaggio in cui indica ai ragazzi l’esempio di don LuigiSturzo. «Luigi, nato a Caltagirone il 26 novembre 1871 – scrive il vescovo – è stato un ragazzo come voi. Alla vostra stessa età si è domandato: “Signore, cosa vuoi chefaccia della mia vita?”. Grazie all’aiuto della famiglia e dei formatori,ha sentito la risposta del Signore che lo chiamava a diventare sacerdote e, più tardi, a vivere il suo sacerdozio promuovendo nella società la pace,
la giustizia e la verità. Anche voi ricevendo il sacramento della Cresima siete chiamati a far fruttificare i doni dello Spirito Santo». La festa si terrà nella chiesa del Santissimo Salvatore, dove don Sturzo fu ordinato, dove celebrò la prima Messa e dove è sepolto. Dallo scorso 19 gennaio la diocesi siciliana sta celebrando uno speciale anno sturziano per approfondire la conoscenza di questo suo figlio.
Maria Gabriella Leonardi

sabato 4 maggio 2019

La Visita pastorale di Muratore Oggi la prima tappa a Troina

Nicosia ( Enna)
Inizierà oggi dalla città di Troina la seconda Visita pastorale del vescovodi Nicosia, Salvatore Muratore. L’indizione di questo percorso è statoannunciato lo scorso 29 settembre. Tre le priorità indicate dal vescovoper questo percorso pastorale. «La prima attenzione – scrive – riguarda le periferie esistenziali, come ricerca di attuazione di quei “Sentieri di prossimità”. Desidero incontrare tuttele persone che vivono con difficoltà la loro vita o il rapporto con la fede». La seconda attenzioneavrà come tema la famiglia come “Chiesa domestica”. La terza infine sarà dedicata ai giovani, vera risorsa per un annuncio rinnovato del Vangelo di Gesù. La visita proseguirà ad ottobre ad Assoro/San Giorgio, Catenanuova e Nissoria. A novembre toccherà Gagliano e Cerami; a dicembre Centuripe e Regalbuto; a gennaio Leonforte; a febbraio Nicosia e a marzo Agira.
Maria Gabriella Leonardi