.

.
.

domenica 28 marzo 2010

A Messina la diocesi punta sul microcredito

Anche l’arcidiocesi di Messina avvia un progetto di microcredito. Nelle scorse settimane, infatti, nella chiesa di Santa Maria all’Arcivescovado, è stata sottoscritta la costituzione di un Fondo di Garanzia Microcredito che vede l’unione di intenti dell’Arcidiocesi di Messina - Lipari – S. Lucia del Mela, della Banca di Credito cooperativo Antonello da Messina e della Fondazione antiusura “Padre Pino Puglisi”. All’iniziativa collaborano, a diverso titolo, l'organizzazione InnovaBic, la Caritas diocesana, la Pastorale giovanile e l’Ufficio per i problemi sociali e il lavoro.
Il microcredito è stato fortemente voluto dall’arcivescovo Mons. Calogero La Piana e consentirà l’accesso al credito alle famiglie in difficoltà e a piccole iniziative imprenditoriali che, pur avendo capacità di rimborso, non possono accedere al credito per mancanza di garanzie. Alle famiglie potranno essere erogati prestiti sino a un massimo di 5000 euro, alle imprese sino a un massimo di 25.000 euro. Don Sergio Siracusano, direttore dell’ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro spiega:«L’iniziativa era nata per rispondere alle esigenze di giovani e famiglie e, successivamente, anche per gli abitanti delle zone alluvionate. Il microcredito non è assistenzialismo, è necessario presentare un progetto che sarà valutato da un apposito comitato». L’iniziativa sarà concretamente avviata dopo Pasqua con un convengo in cui sarà presentato il microcredito alla città e alla comunità diocesana.
Maria Gabriella Leonardi
28 marzo 2010