
L’iniziativa tiene conto dei
benefici che produce il gelato, così come dimostrato da una ricerca
dell’Institute of Psychiatry di Londra che ha dimostrato come mangiare
il gelato dia al cervello la stessa soddisfazione di quando si ascolta
la propria musica preferita. Ogni gusto, inoltre, crea un effetto
specifico: il cioccolato aiuta a recuperare il buon umore, l’amarena, il
pistacchio e i gusti esotici favoriscono il relax, il caffè ricarica di energie.
Purtroppo, la crisi economica che attanaglia molte famiglie non
permette a molti di soddisfare neanche il desiderio di un cono o di un
bicchierino per i più piccoli. Il progetto si propone, quindi, di poter
regalare la gioia di un buon gelato a bambini 'meno fortunati' e
contribuire così a rendere la cittadinanza attiva, coinvolgere le
attività commerciali alle attività della Cri e, in ultima analisi,
concorrere alla costruzione di comunità più inclusive.
Maria Gabriella Leonardi
Nessun commento:
Posta un commento