Si parte! Il primo ottobre il Servizio per la Pastorale Giovanile della Diocesi di Acireale inizierà il proprio cammino con la Festa della Gratitudine, per ringraziare il Signore...prima di iniziare il viaggio. E si parte con una pastorale giovanile rinnovata: nuovi sono il Direttore e il suo vice, don Mario Gullo e don Gaetano Pappalardo; nuova è l'istituzione ad Acireale della Consulta diocesana di pastorale giovanile; nuovi, infine, sono i membri della pastorale, la "PG family" formata dall'equipe di pastorale giovanile, dai membri della Consulta, movimenti, oratori e associazioni giovanili. Per presentare il cammino dei giovani il vescovo di Acireale, monsignor Pio Vigo, in un messaggio, ha scritto: «la pastorale giovanile ha preparato il suo Progetto, scritto con tanta speranza nel cuore, sapendo guardare all'oggi e al domani dei giovani. Esso accompagna a trovare le risposte essenziali ai tanti interrogativi che nascono nell'animo dei giovani e indica la meta da raggiungere: "Che tutti siano uno"».
Il Progetto si articola in tre anni: il primo è dedicato all'ecclesialità (2009-10) e punterà sulla necessità di passare da un'idea di chiesa "chiusa" dentro le sue mura ad una chiesa "Scuola del Vangelo". Tra le iniziative in cantiere, laboratori di ecclesialità (ChiesaLab) e incontri con gli studenti delle scuole superiori su "Giovani e Dottrina Sociale della Chiesa". Il 2010-11 sarà l'anno della spiritualità , dedicato all'importanza del colloquio con Dio; previsti, tra l'altro, momenti di evangelizzazione nelle scuole e nelle strade e un convegno diocesano su "Giovani e spiritualità di Comunione". Il terzo anno (2011-12) sarà dedicato alla missionarietà e punta ad educare i giovani a un vivere missionario, al risparmio delle risorse, al rispetto reciproco, all'amore per il prossimo, anche se lontano.
Maria Gabriella Leonardi
Avvenire 29 settembre 2009
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