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martedì 22 settembre 2015

MESSINA Ludopatia, al via per il terzo anno 'Game over' Il vescovo La Piana chiede attenzione a vittime

È giunto al terzo e ultimo anno di attività 'Game over' il progetto della Caritas di Messina-Lipari-S.Lucia del Mela contro l’azzardo. Nella sede della Caritas di Messina, sono stati presentati i risultati di questa attività, alla presenza dei rappresentanti del gruppo messinese di 'Mettiamoci in gioco', delle associazioni partner 'Faro' e 'Lelat', del Comune di Messina, dell’Asp e del Sert. Da mesi è in corso un’indagine anonima sulle pratiche di gioco dei messinesi e sono stati organizzati eventi divulgativi in collaborazione con gli Ordini dei Giornalisti, dei Medici, degli Avvocati. Per un mese, la città dello Stretto sarà interessata da una massiccia campagna di comunicazione realizzata attorno allo slogan 'Più giochi, più perdi. È matematico'. In alcune zone di Messina, in posizioni di grande visibilità, campeggiano manifesti di 6x3 metri e altri, più piccoli saranno affissi altrove. «Il gioco d’azzardo patologico ha effetti immediati e a medio e lungo termine, incide pesantemente nelle famiglie, nelle relazioni sociali e sul tessuto economico – ha detto don Giuseppe Brancato, direttore della Caritas diocesana – in una nota pastorale che il vescovo Calogero La Piana consegnerà alla diocesi, tra gli ambiti cui viene indicato di prestare particolare attenzione, c’è proprio quello del sostegno ai soggetti vittime di gioco d’azzardo patologico e alle loro famiglie».
Maria Gabriella Leonardi

mercoledì 2 settembre 2015

Un gelato ap-pagato Messina per i bimbi

 Regalare un gelato a un bambino che non può comprarlo. A Messina si può, grazie a un’iniziativa del Comitato provinciale della Croce rossa denominata 'Un gelato ap-pagato' e realizzata, sino al 15 settembre, in collaborazione con bar, pasticcerie e gelaterie aderenti. L’idea è proprio quella di consentire a bambini di famiglie con difficoltà economica di poter gustare un gelato gentilmente pagato da un anonimo donatore. Al progetto hanno aderito diversi esercizi dei comuni di Messina, Taormina, Castel di Lucio, Tortorici, Piraino, Librizzi e delle isole di Lipari Filicudi e Vulcano.

L’iniziativa tiene conto dei benefici che produce il gelato, così come dimostrato da una ricerca dell’Institute of Psychiatry di Londra che ha dimostrato come mangiare il gelato dia al cervello la stessa soddisfazione di quando si ascolta la propria musica preferita. Ogni gusto, inoltre, crea un effetto specifico: il cioccolato aiuta a recuperare il buon umore, l’amarena, il pistacchio e i gusti esotici favoriscono il relax, il caffè ricarica di energie. Purtroppo, la crisi economica che attanaglia molte famiglie non permette a molti di soddisfare neanche il desiderio di un cono o di un bicchierino per i più piccoli. Il progetto si propone, quindi, di poter regalare la gioia di un buon gelato a bambini 'meno fortunati' e contribuire così a rendere la cittadinanza attiva, coinvolgere le attività commerciali alle attività della Cri e, in ultima analisi, concorrere alla costruzione di comunità più inclusive.
Maria Gabriella Leonardi

Acireale, catechisti insieme per l’Annuncio

 « Testimoniare e narrare la gioia del Vangelo» è il filo rosso che collega due appuntamenti organizzati dall’Ufficio diocesano per la catechesi della diocesi di Acireale. Domani, presso la parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, nella città in provincia di Catania, a partire dalle 16 si terrà l’annuale assemblea diocesana dei catechisti. A guidarla sarà Marcello Semeraro, vescovo di Albano e segretario del Consiglio dei cardinali per la riforma della Curia Romana. Il tema è «Il catechista tra Evangelii gaudium e Incontriamo Gesù », ovvero tra la famosa esortazione apostolica di papa Francesco e il documento approvato all’assemblea generale della Cei del maggio dello scorso anno, con gli orientamenti per l’annuncio e la catechesi in Italia. All’assemblea diocesana farà seguito un ulteriore momento dedicato ai catechisti: il pellegrinaggio al Santuario mariano di Valverde, in programma per lunedì 7, per invocare dalla Madonna il dono della sapienza e della testimonianza. Il pellegrinaggio prevede una prima tappa presso l’eremo di Sant’Anna, nel comune di Aci San Filippo. Da qui il corteo ripartirà verso il Santuario dove il vescovo di Acireale, Antonino Raspanti, presiederà l’Eucaristia. Durante la celebrazione sarà conferito il mandato diocesano ai catechisti.

Maria Gabriella Leonardi

lunedì 31 agosto 2015

A Catania francescani e denaro, una settimana di studio

«Tutti i frati usino il denaro in maniera conveniente ai poveri» è il tema della “Settimana di francescanesimo” che si tiene a Catania, presso il convento della suore domenicane del Sacro Cuore, organizzata dai Frati minori della Sicilia e dalla Conferenza dei Ministri provinciali del Sud Italia. I lavori iniziano oggi e termineranno sabato. Una sessantina i partecipanti. Relatori sono Antonino Clemenza, frate minore della provincia di Sicilia, docente di filosofia presso la Pontificia Università Antonianum di Roma, e Nicola Riccardi, frate minore della provincia di Benevento, docente di etica economica sempre all’Antonianum e alla Pontificia Università Gregoriana di Roma.
Maria Gabriella Leonardi

lunedì 27 luglio 2015

Acireale. Riapre il Santuario dedicato alla Vergine di Loreto

Oggi alle 18,30 ad Acireale (Catania) sarà riaperto al culto il santuario Maria Santissima di Loreto, chiuso da oltre un anno per consentire lavori di restauro, finanziati tramite fondi europei ed eseguiti dalla ditta 'Alchimia' di Modena. Grazie a questi interventi sono stati riportati all’antico splendore gli affreschi settecenteschi realizzati dai pittori acesi Paolo e Alessandro Vasta. Questo pomeriggio, alla celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Antonino Raspanti, seguirà una relazione esplicativa dei lavori in cui saranno presenti Fulvia Caffo, soprintendente della Soprintendenza ai beni culturali di Catania, Carmela Cappa, curatrice della direzione dei lavori, il direttore dell’Ufficio beni culturali della diocesi di Acireale, don Carmelo Sciuto, e il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo. Nel contesto verrà presentato il volume Gli affreschi del Santuario Maria Santissima di Loreto. Dal restauro alla fruizione 2014-2015, a cura di Agata Blanco e del parroco don Gianpaolo Bonanno. «Questo luogo di culto mariano – spiega don Gianpaolo Bonanno – è amato anche da tante coppie, non solo italiane, ma anche straniere, che la scelgono per celebrarvi il loro matrimonio». «Abbiamo scoperto come nel progetto di affreschi della chiesa e nella prospettiva – commenta Cappa – l’artista abbia immaginato la chiesa come se stesse volando, trasportata dagli angeli».
Maria Gabriella Leonardi

sabato 25 luglio 2015

Fiorisce il giardino col lavoro solidale

La chiesa di Santa Croce
Creare un’area giochi per i bambini del quartiere e dare un po’ di lavoro, anche se temporaneo, ad alcuni disoccupati. La parrocchia di Santa Croce a Caltanissetta, in una delle aree più povere delle diocesi nissena, ha raggiunto questo duplice obiettivo. Attraverso un happy hour di beneficenza nel Seminario vescovile e il sostegno di alcuni sponsor, sono state infatti raccolte offerte, donate poi alla parrocchia per finanziare il recupero del giardino della chiesa, facendo lavorare dei disoccupati. «Nella nostra comunità – spiega il parroco, don Pietro Riggi – vivono purtroppo persone che mangiano una volta sola al giorno e altri che vivono senza luce, con le candele. Accanto alla chiesa c’è un giardino e si è pensato di creare uno spazio per i ragazzi. Grazie al Museo diocesano, diretto da Francesca Fiandaca, e al rettore del Seminario, padre Alfonso Incardona, si è pensato di organizzare qualcosa per creare un lavoretto nel giardino impegnando persone bisognose. E così è stato organizzata un happy hour di beneficenza. Il ricavato è stato donato alla parrocchia che ha aggiunto altri fondi e ha fatto lavorare dieci persone. I soldi adesso sono finiti ma nel giardino c’è ancora tanto da fare e alcune persone che abbiamo chiamato stanno continuando l’attività come volontari. Ultimati i lavori, di questo spazio fruiranno i ragazzi della parrocchia. E così si è creato un circolo virtuoso che ha coinvolto le persone che possono donare insieme alle più bisognose e i ragazzi».
Maria Gabriella Leonardi

martedì 21 luglio 2015

Acireale celebra la Santa Patrona

Inizia oggi ad Acireale il triduo di preparazione alla festa di santa Venera, patrona della città e della diocesi siciliana. In un messaggio, il vescovo, Antonino Raspanti sottolinea l’attualità del martirio di Venera: «Anche ai nostri giorni tanti fratelli e sorelle sono perseguitati a causa della fede. In occasione della festa, desideriamo onorare anche questi nostri martiri contemporanei, testimoni dell’Agnello, e chiedere nella preghiera che l’inviolabile diritto alla libertà religiosa sia da tutti rispettato e onorato». Da oggi a venerdì nella Cattedrale di Acireale presiederà il triduo don Fausto Grimaldi, parroco della comunità Sant’Euplio martire di Catania. Sabato, alle 19, Raspanti presiederà i Primi Vespri cui seguirà la processione con il busto-reliquiario della santa. Domenica prossima alle 10.30, sempre in Cattedrale, la Messa presieduta da Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Trapani. Alle 21 la seconda uscita del busto-reliquiariodi santa Venera in processione.

Maria Gabriella Leonardi