Nelle classi elementari e materne sono stati distribuiti opuscoli con una lettera alle famiglie da parte della psicoterapeuta Nuccia Morselli.
L’iniziativa è proposta dal MoVI di Gela, con il supporto del locale Centro servizi volontariato e il sostegno di diverse associazioni ed enti. Enzo Madonna, del Movi nazionale, spiega: «'Gela narra' è la risposta delle associazioni all’emergenza educativa. Notiamo nelle famiglie e nelle scuole un affanno nello svolgere il ruolo educativo. Questa prima edizione è l’occasione per sperimentare la città come luogo educativo. La risposta delle insegnanti e l’entusiasmo è veramente tanto e si pensa già a come realizzare la seconda edizione. È un modo per dire ai genitori che le richieste di tablet, smartphone o consolle nascondono la voglia di una relazione autentica ». La psicoterapeuta Nuccia Morselli aggiunge: «Questa iniziativa ha come destinatari di un messaggio importante le famiglie. Non è possibile delegare ad altri le responsabilità educative che ci appartengono. Tra contraddizioni, disorientamenti valoriali e molteplicità di proposte è necessaria un’azione di mediazione familiare che prepari il piccolo a districarsi su una base sicura che solo i genitori possono costruire di giorno in giorno per i loro figli».