Questo blog raccoglie i miei articoli pubblicati sul quotidiano nazionale di ispirazione cattolica "Avvenire". Sono articoli in cui mi sforzo di raccontare cosa fanno tanti siciliani che si prodigano per gli altri e testimoniano tra gli uomini l'amore e la presenza di Dio. Questo blog vuole essere un omaggio e un grazie ai numerosi credenti siciliani che ho il piacere di conoscere e che con la loro testimonianza arricchiscono anche la mia vita e mi spronano ad essere migliore. MGL
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giovedì 10 luglio 2008
Premio Monsignor Arista assegnato al vescovo Vigo
ACIREALE . Volevano consegnare un premio a un testimone di vita spesa per i ragazzi. E così hanno premiato il loro vescovo, monsignor Pio Vittorio Vigo. Ad Acireale nei giorni scorsi, i giovani del Coordinamento oratori della diocesi hanno organizzato il «VI Raduno diocesano degli oratori estivi», manifestazione unica nel suo genere nel Sud Italia, che rappresenta il culmine delle attività oratoriane svolte durante l’anno nella diocesi di Acireale . Durante la manifestazione insieme a giochi, bans e animazione era prevista anche la consegna di un premio intitolato a monsignor Giovanni Battista Arista il pastore della Chiesa di Acireale (dal 1907 al 1920) passato alla storia per essersi prodigato affinché in ogni parrocchia fosse istituito l’oratorio. «Con la consegna del premio 'Monsignor Arista' al nostro vescovo Pio Vittorio Vigo – spiegano gli organizzatori – si vuole sottolineare questo ponte ideale tra due vescovi: come monsignor Arista, anche monsignor Pio Vittorio Vigo ha a cuore i giovani nella loro interezza e ha dato forza e impulso alla pastorale giovanile e all’oratorio come strumento di pastorale giovanile, futuro della Chiesa».
Maria Gabriella Leonardi
(pubblicato su AVVENIRE del 9 luglio 2008)
lunedì 7 luglio 2008
Celebrazioni, catechesi, studi biblici e un master in teologia e spiritualità
Un Anno Paolino intenso quello inaugurato il 28 giugno a Messina . Tutte le comunità ecclesiali della diocesi, all’inizio del nuovo anno pastorale, riceveranno la Lettera ai Romani accompagnata da un essenziale commento e dalla proposta per la Lectio Divina. Sarà anche possibile ottenere l’indulgenza plenaria nelle celebrazioni di apertura e di chiusura dell’Anno Paolino recandosi in pellegrinaggio in una delle chiese che venerano san Paolo. Per la preparazione delle varie iniziative, l’arcivescovo di Messina -Lipari-Santa Lucia del Mela, Calogero La Piana, ha costituito una «Commissione per l’Anno Paolino», coordinata da monsignor Giuseppe Costa, ordinario di Sacra Scrittura e vice preside dell’istituto teologico «San Tommaso». L’Anno Paolino messinese prevede celebrazioni liturgiche, pellegrinaggi, assemblee zonali e diocesane, catechesi bibliche, simposi e conferenze. L’iniziativa più originale, sul piano culturale, è il master in Teologia e spiritualità paolina, diretto da monsignor Costa: otto incontri per conoscere la figura e l’opera di Paolo. Di spessore anche la pubblicazione di un commento pastorale alla Lettera ai Romani e di un commento scientifico alla Lettera ai Filippesi, con interventi di diversi biblisti italiani. Inoltre alla figura di san Paolo sarà dedicata la prolusione del biblista Romano Penna per l’apertura del nuovo anno accademico del «San Tommaso» mentre il professor Pasquale Basta «aprirà» l’anno accademico dell’Istituto superiore di scienze religiose.
Maria Gabriella Leonardi
(pubblicato su Catholica - AVVENIRE del 6 luglio 2008)
Maria Gabriella Leonardi
(pubblicato su Catholica - AVVENIRE del 6 luglio 2008)
Messina, viaggio fra le note d’organo
C ome ogni anno con l’arrivo dell’estate, l’arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela propone la rassegna « Fede, arte, musica estate » giunta alla sua quarta edizione. Un appuntamento che, come spiega l’arcivescovo Calogero La Piana, « è un’interessante rassegna che nella città dello stretto per tutta l’estate impegna grandi talenti artistici italiani e stranieri, e che – con tempi, stili e linguaggi originali – propone anche i grandi temi dell’Anno Paolino indetto per bimillenario della nascita di Saulo di Tarso, divenuto l’apostolo san Paolo » .
Protagonista della rassegna è il grande organo Tamburini della Cattedrale messinese. Inaugurerà il programma un tributo all’organista Fernando Germani nel decimo anniversario della sua morte. Sono previsti, tra l’altro, tre concerti d’organo nel Duomo di Messina in calendario per lunedì 7 luglio con Alessandro Bianchi, per martedì 15 con Roberto Marini e per venerdì 18 con Alessandro Licata. Altro importante appuntamento di luglio sarà il quarto corso di interpretazione organistica su « Romanticismo e sinfonismo tra XIX e XX secolo » , con un concerto dei corsisti che si terrà in Cattedrale sabato 26.
Tra gli eventi in calendario ad agosto la « Maratona di mezz’agosto » : martedì 12 nei chiostri all’arcivescovado è previsto il concerto di improvvisazioni del sassofonista Gianluca Sturniolo e del pianista Paolo Oreni. Altri concerti di improvvisazioni all’organo sono fissati, in Cattedrale, mercoledì 13, giovedì 14 a mezzanotte e venerdì 15 a mezzogiorno. Nella seconda metà di agosto è prevista l’interessante settimana con l’ensemble « Le Testament d’Orphée » . A settembre in programma le escursioni organistiche e concerti d’organo tutti i venerdì e le domeniche, ogni volta in una chiesa messinese diversa. Ogni domenica d’estate, a mezzogiorno, in Cattedrale si terrà un concerto d’organo. Tra gli eventi che sono stati organizzati in città anche la mostra fotografica intitolata «Per Speculum » che raccoglie le foto di Giovanni Broccio in un progetto di monsignor Letterio Gulletta. La mostra sarà aperta dal 12 agosto al 14 settembre nei chiostri dell’arcivescovado.
Maria Gabriella Leonardi
(pubblicato su AVVENIRE del 5 luglio 2008)
Protagonista della rassegna è il grande organo Tamburini della Cattedrale messinese. Inaugurerà il programma un tributo all’organista Fernando Germani nel decimo anniversario della sua morte. Sono previsti, tra l’altro, tre concerti d’organo nel Duomo di Messina in calendario per lunedì 7 luglio con Alessandro Bianchi, per martedì 15 con Roberto Marini e per venerdì 18 con Alessandro Licata. Altro importante appuntamento di luglio sarà il quarto corso di interpretazione organistica su « Romanticismo e sinfonismo tra XIX e XX secolo » , con un concerto dei corsisti che si terrà in Cattedrale sabato 26.
Tra gli eventi in calendario ad agosto la « Maratona di mezz’agosto » : martedì 12 nei chiostri all’arcivescovado è previsto il concerto di improvvisazioni del sassofonista Gianluca Sturniolo e del pianista Paolo Oreni. Altri concerti di improvvisazioni all’organo sono fissati, in Cattedrale, mercoledì 13, giovedì 14 a mezzanotte e venerdì 15 a mezzogiorno. Nella seconda metà di agosto è prevista l’interessante settimana con l’ensemble « Le Testament d’Orphée » . A settembre in programma le escursioni organistiche e concerti d’organo tutti i venerdì e le domeniche, ogni volta in una chiesa messinese diversa. Ogni domenica d’estate, a mezzogiorno, in Cattedrale si terrà un concerto d’organo. Tra gli eventi che sono stati organizzati in città anche la mostra fotografica intitolata «Per Speculum » che raccoglie le foto di Giovanni Broccio in un progetto di monsignor Letterio Gulletta. La mostra sarà aperta dal 12 agosto al 14 settembre nei chiostri dell’arcivescovado.
Maria Gabriella Leonardi
(pubblicato su AVVENIRE del 5 luglio 2008)
giovedì 3 luglio 2008
Caltagirone, una «rete» per la testimonianza
CALTAGIRONE. La diocesi di Caltagirone ha vissuto nei giorni scorsi il proprio convegno pastorale diocesano sul tema «Testimoni del 'grande sì' di Dio all’uomo». Un appuntamento che, in genere, viene organizzato nei mesi autunnali e che, invece, la diocesi calatina ha anticipato per offrire una maggiore disponibilità di tempo ed occasioni di confronto per il discernimento comunitario. L’anticipo del convegno è stato una delle novità di quest’anno insieme alle assemblee zonali o cittadine degli operatori pastorali. Monsignor Umberto Pedi, coordinatore della pastorale diocesana, ha spiegato: «Intendiamo contribuire alla costruzione di una pastorale integrata e partecipata. Le nostre parrocchie devono ripensare il loro rapporto con il territorio ed essere significativamente presenti negli ambienti di vita per comunicare il Vangelo a quanti non conoscono Cristo». Negli orientamenti programmatici diocesani, viene chiamata in causa la comunità parrocchiale che deve coltivare il suo volto missionario, ripensare il rapporto con il territorio, le istituzioni e gli uffici diocesani, collaborare con le altre parrocchie della zona, concertare l’azione pastorale in comunione con le comunità religiose e le aggregazioni laicali. Imprescindibile per la pastorale d’ambiente è inoltre la testimonianza di laici cristianamente formati e impegnati. Pertanto il programma per il biennio 2008-2010 si propone anche come percorso di formazione dei laici e delle équipes zonali, propedeutico all’avviamento del progetto di pastorale integrata e d’ambiente. La Chiesa calatina è in cerca di un’icona che esprima anche simbolicamente lo spirito di questo progetto pastorale.
Testimoni durante il biennio saranno l’apostolo Paolo e il servo di Dio don Luigi Sturzo, espressione della comunità calatina. «Non fatevi sopraffare dall’insoddisfazione – ha esortato il vescovo di Caltagirone, Vincenzo Manzella –. Molto deve essere fatto, ma molto è stato già fatto.
Noi possiamo fare tutto se, con umiltà e pazienza, ci metteremo a lavorare insieme. Concordi nell’insegnamento degli Apostoli».
Maria Gabriella Leonardi
(pubblicato su AVVENIRE del 3 luglio 2008)
Testimoni durante il biennio saranno l’apostolo Paolo e il servo di Dio don Luigi Sturzo, espressione della comunità calatina. «Non fatevi sopraffare dall’insoddisfazione – ha esortato il vescovo di Caltagirone, Vincenzo Manzella –. Molto deve essere fatto, ma molto è stato già fatto.
Noi possiamo fare tutto se, con umiltà e pazienza, ci metteremo a lavorare insieme. Concordi nell’insegnamento degli Apostoli».
Maria Gabriella Leonardi
(pubblicato su AVVENIRE del 3 luglio 2008)
venerdì 13 giugno 2008
DISPUTA A CATANIA
Venerdì 13 giugno alle ore 20 la Missione Chiesa- Mondo organizza a Catania , nella « Tenda di Ulisse » , una pubblica disputa tra credenti e non credenti.
Interverranno Giuseppe Savagnone, docente di Storia e filosofia nei Licei statali di Palermo, e Piergiorgio Odifreddi, docente di Logica e Matematica presso l’Università di Torino.
Modererà monsignor Antonio Fallico, responsabile della missione Chiesa- Mondo e vicario episcopale per la pastorale della diocesi di Catania . Sarà presente l’arcivescovo di Catania , monsignor Salvatore Gristina.
L’incontro prende spunto dall’ultimo libro di Savagnone, « Processo a Gesù » .
(pubblicato su Avvenire del 13 giugno 2008, sez. AGORA')
Interverranno Giuseppe Savagnone, docente di Storia e filosofia nei Licei statali di Palermo, e Piergiorgio Odifreddi, docente di Logica e Matematica presso l’Università di Torino.
Modererà monsignor Antonio Fallico, responsabile della missione Chiesa- Mondo e vicario episcopale per la pastorale della diocesi di Catania . Sarà presente l’arcivescovo di Catania , monsignor Salvatore Gristina.
L’incontro prende spunto dall’ultimo libro di Savagnone, « Processo a Gesù » .
(pubblicato su Avvenire del 13 giugno 2008, sez. AGORA')
giovedì 12 giugno 2008
A Mistretta un corso per nuovi operatori di Centri aiuto alla vita
In vista dell’apertura a Mistretta (Messina) il 26 luglio di un centro di aiuto alla vita il Movimento per la vita e Centro di aiuto alla vita di Mistretta organizza il 1° Corso di formazione per operatori dei Cav. Il primo incontro sarà oggi alle ore 16,30 nella parrocchia Santa Lucia sul tema
«Il volontariato per la vita: per i bambini, con le donne, nella cultura e nella società ». Relatori Angela Maria Provenzale, presidente di Mpv e Cav di Mistretta , e Marco Fallaci, componente consiglio direttivo della Federazione regionale Mpv e
Cav. (M.G.L.)
(Pubblicato su AVVENIRE sez. E'Vita del 12 giugno 2008)
«Il volontariato per la vita: per i bambini, con le donne, nella cultura e nella società ». Relatori Angela Maria Provenzale, presidente di Mpv e Cav di Mistretta , e Marco Fallaci, componente consiglio direttivo della Federazione regionale Mpv e
Cav. (M.G.L.)
(Pubblicato su AVVENIRE sez. E'Vita del 12 giugno 2008)
Un anno per santa Eustochia
MESSINA
Prende il via oggi a Messina l’Anno Eustochiano indetto dall’arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, dalle clarisse del monastero di Montevergine e dal comitato per le celebrazioni, presieduto dal cappellano monsignor Pietro Aliquò. L’anno si concluderà l’11 giugno 2009 e celebra l’anniversario della canonizzazione della clarissa suor Eustochia Smeralda Calafato – l’«innamorata del Crocifisso», com’è ricordata – da parte di Giovanni Paolo II, nel 1988, durante la visita pastorale dello stesso Wojtyla nella città siciliana. Smeralda Calafato, ultimogenita di una ricca famiglia messinese, ebbe la vita segnata da una prodigiosa visione. Le apparve Gesù Crocifisso. Così decise a 15 anni di entrare nel monastero delle Clarisse di Basicò dove visse fino alla morte avvenuta nel 1485. Più volte nei secoli ha protetto Messina al punto che il Senato messinese, nel 1777, le affidò la città. L’anno eustochiano vuole approfondire e attualizzare la vita della santa attraverso diversi itinerari: liturgico, formativo, culturale, editoriale, scolastico, dei pellegrinaggi e mass-mediale. Giovedì 19 giugno, nella chiesa di santa Eustochia con una solenne celebrazione eucaristica, l’arcivescovo Calogero La Piana inaugurerà l’anno eustochiano. Sarà allestita una mostra fotografica sulla canonizzazione della santa. Il 27 giugno alle 19 nel monastero di Montevergine, è previsto un incontro sul tema «Il magistero di Giovanni Paolo II a Messina».
Maria Gabriella Leonardi
(pubblicato su AVVENIRE sez.CATHOLICA dell'11 giugno 2008)
Prende il via oggi a Messina l’Anno Eustochiano indetto dall’arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, dalle clarisse del monastero di Montevergine e dal comitato per le celebrazioni, presieduto dal cappellano monsignor Pietro Aliquò. L’anno si concluderà l’11 giugno 2009 e celebra l’anniversario della canonizzazione della clarissa suor Eustochia Smeralda Calafato – l’«innamorata del Crocifisso», com’è ricordata – da parte di Giovanni Paolo II, nel 1988, durante la visita pastorale dello stesso Wojtyla nella città siciliana. Smeralda Calafato, ultimogenita di una ricca famiglia messinese, ebbe la vita segnata da una prodigiosa visione. Le apparve Gesù Crocifisso. Così decise a 15 anni di entrare nel monastero delle Clarisse di Basicò dove visse fino alla morte avvenuta nel 1485. Più volte nei secoli ha protetto Messina al punto che il Senato messinese, nel 1777, le affidò la città. L’anno eustochiano vuole approfondire e attualizzare la vita della santa attraverso diversi itinerari: liturgico, formativo, culturale, editoriale, scolastico, dei pellegrinaggi e mass-mediale. Giovedì 19 giugno, nella chiesa di santa Eustochia con una solenne celebrazione eucaristica, l’arcivescovo Calogero La Piana inaugurerà l’anno eustochiano. Sarà allestita una mostra fotografica sulla canonizzazione della santa. Il 27 giugno alle 19 nel monastero di Montevergine, è previsto un incontro sul tema «Il magistero di Giovanni Paolo II a Messina».
Maria Gabriella Leonardi
(pubblicato su AVVENIRE sez.CATHOLICA dell'11 giugno 2008)
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