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lunedì 9 ottobre 2017

Caltagirone. Alla Caritas terreno confiscato Vince gara d’appalto per riattivare fattoria

Caltagirone. La Caritas diocesana di Caltagirone si è aggiudicata la gara d’appalto del Comune per la gestione di un terreno confiscato alla mafia in contrada Renelle-Bongiovanni. Si tratta di un’area di 32 ettari con annessi fabbricati rurali che comprende uliveti, vigneti, mandorleti e altre tipologie produttive da riattivare con progetti di recupero. La Caritas investirà 1.116.000,00 euro da acquisire con finanziamenti pubblici ed entrate riconducibili alla ripresa dell’azienda agricola e un investimento proprio di circa 200 mila euro. Il che consentirà l’impiego di decine di operai. «Che beni come questi vengano restituiti alla comunità civile – ha detto il vescovo Calogero Peri – perché siano trasformati in opportunità di servizi e attività 'pulite' da ogni sospetto di utilizzo improprio o criminoso, e orientati alla promozione sociale, è una vocazione che discende dal mandato del Signore». Il progetto è in collaborazione con la coop sociale EcosMed di Messina, Libera, la Fondazione INCONTROcorrente. (M. G.L)

martedì 19 settembre 2017

Giovani ed evangelizzazione: oggi l’evento “Up in alto i cuori”

Ad Acireale in Sicilia la “Fraternità del gruppo giovani evangelizzazione” della diocesi festeggia la promessa dei suoi aderenti. L’appuntamento è fissato per questo pomeriggio alle 17, nella casa Don Milani di Pozzillo, frazione di Acireale. Qui si svolgerà la “Festa della promessa”, una particolare giornata in cui la Fraternità ringrazia il Signore per il dono del carisma che ha ricevuto dallo Spirito Santo. Quest`anno la giornata ha come tema: «Up: in alto i cuori!». Il programma della festa prevede testimonianze, la celebrazione eucaristica, cena e momenti di fraternità. L’evento è rivolto e pensato per i giovani dai 17 ai 35 anni. Il senso di questo appuntamento è soprattutto quello di un accompagnamento spirituale ed umano con cui i giovani verranno aiutati ad una maggiore conoscenza di se stessi e del dono di Dio che portano nel cuore. Durante tutto l’anno la Fraternità organizza momenti di spiritualità, corsi di formazione e momenti di evangelizzazione.
Maria Gabriella Leonardi
14 settembre 2017

Caltagirone ricorda la sua «mariofania»

I l 15 agosto a Caltagirone si festeggia Maria Santissima del Ponte, compatrona della città. Questo culto risale al 1572: all’alba del 15 agosto di quell’anno la Madonna invitò alla conversione i fedeli calatini, mostrando il suo volto nelle acque sorgive del sacro fonte nell’antico quartiere popolare che oggi ne porta orgogliosamente il nome. «L’Anno Santo della misericordia e il bicentenario della diocesi – ha detto il vescovo Calogero Peri – hanno contribuito a dare nuovo slancio alla devozione, nella memoria della manifestazione del volto della Madre di Dio». Il 5 agosto è iniziata la novena: nel Santuario della Madonna del Ponte ogni giorno l’Eucaristia è stata celebrata alle 9 con il saluto alla Vergine; la sera, alle 19, il Rosario meditato, quindi la Messa e poi la breve processione aux fambeaux attorno al Santuario. Domani alle 19.30 ai primi Vespri parteciperanno le autorità cittadine. Alle 21.30 si rinnoverà il suggestivo spettacolo della illuminazione della Scala di Santa Maria del Monte. Martedì, alle 19.30, dopo l’offerta votiva delle tovaglie e della quartara (tradizionale recipiente di terracotta) il vescovo Peri presiederà la Messa con la partecipazione delle confraternite e la presenza delle autorità cittadine e del corteo civico. La processione si snoderà alle 21 in piazza Municipio con l’atto di affidamento della città e della diocesi.
Maria Gabriella Leonardi
13 agosto 2017

martedì 25 luglio 2017

Acireale, coriandolata fra arte e tradizione

foto da facebook
Ad Acireale, la festa patronale viene ricordata anche con i coriandoli. In occasione, infatti, della festa di santa Venera, patrona della Diocesi e della città, oggi alle ore 12, subito dopo il Pontificale, sarà inaugurata dal vescovo Antonino Raspanti, su largo Giovanni XXIII, accanto alla cattedrale, una monumentale coriandolata in onore della santa. La coriandolata, nata da qualche anno, è definita un’arte effimera e coniuga l’aspetto artistico con la tradizione. Consiste in disegni, che sono vere opere d’autore, realizzati utilizzando coriandoli monocromatici e sabbia vulcanica, posati, attraverso apposita tecnica, su un supporto cartaceo adagiato sul selciato stradale. Acireale è sede di un famoso carnevale e si trova alle pendici del vulcano Etna: i coriandoli e la sabbia vulcanica sono quindi elementi distintivi del territorio, che vanta anche una lunga tradizione della lavorazione artigianale della carta pesta per la realizzazione dei carri allegorico-grotteschi che sfilano a carnevale. La coriandolata in onore di santa Venera sarà di grande dimensioni e sarà realizzata da una cinquantina di alunni del liceo classico di Acireale e del liceo scientifico di Aci Bonaccorsi, che hanno partecipato a un laboratorio per posatori della coriandolata, nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro. La preparazione è ha preso avvio ieri pomeriggio. Insieme a questi ragazzi impegnata anche la prima squadra di posatori e tanti volontari. Sarà possibile ammirare la composizione artistica fino al 2 agosto.
MGL

mercoledì 28 giugno 2017

A Catania una stanza di ascolto ed osservazione dei disagi adolescenziali

E'stata inaugurata a Catania, dall’arcivescovo Salvatore Gristina, la stanza di ascolto ed osservazione allestita nella Cittadella dell’infanzia, dell’adolescenza e dell’autismo, sita in via Manzella. La stanza, intitolata a papa Francesco, è stata donata dal Club Rotary Aetna nord ovest di Bronte ed è dotata di uno specchio unidirezionale e un sistema di videoregistrazione che arricchiscono la dotazione dell’unità complessa di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza.
La donazione avviene nell’ambito del progetto 'Il Rotary di Bronte affronta i disagi dell’adolescenza' e del protocollo d’intesa sottoscritto fra Asp di Catania e Club Rotary Aetna nord ovest. La stanza servirà per trattare disagi dell’età adolescenziale come comportamenti a rischio, disturbi alimentari, abbandono scolastico, bullismo, cyber bullismo e kutting, disagi che interessano circa l’8% degli adolescenti. Come ha sottolineato il direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Giammanco:«È un’azione concreta, visibile, che resterà nel tempo».
Il presidente del Club Rotary, Giorgio Giannotti, ha spiegato che è dedicata a papa Francesco per la vicinanza del Santo Padre alle esigenze dei giovani. «Ogni volta che come comunità ci impegniamo a realizzare qualcosa – ha commentato monsignor Gristina – esprimiamo il valore alto e nobile di ciò che significa comunità: e questo è il progetto originario del Signore. Unendoci per il bene riusciamo a fare cose meravigliose».
mgl

sabato 24 giugno 2017

MESSINA Festa per sant’Antonio Oggi la notte bianca

Nella Basilica antoniana di Messina è tutto pronto per accogliere i pellegrini che giungeranno da Sicilia, Calabria e altre località del Sud Italia per rendere omaggio alla statua di sant’Antonio fatta realizzare da sant’Annibale Maria di Francia. Questa sera si terrà la VI edizione della notte bianca di sant’Antonio con oltre 40 manifestazioni di musica, arte, cultura, esposizioni, mostre, sport e degustazioni. Domani alle 19.30 sarà il giorno della processione con il carro trionfale di sant’Antonio e le sue reliquie, poste su su un carro di 7 metri, abbellito da centinaia di fiori, attorniato da bambini vestiti da marinaretti e scortato dai paggetti antoniani, che indicano la predilezione del santo verso i piccoli e gli orfani. Il 27 giugno si chiuderanno i festeggiamenti con la processione delle reliquie del santo in Basilica.
Maria Gabriella Leonardi

sabato 17 giugno 2017

Messina, all’infiorata disabili protagonisti

L'annuale infiorata di San Pier Niceto, nel Messinese, quest’anno è anche occasione di integrazione sociale per i ragazzi disabili dell’oratorio 'Giovanni Paolo II' della frazione Olivarella di San Filippo del Mela. Ogni anno, a San Pier Niceto, in occasione del Corpus Domini, le strade ove passa la processione del santissimo sacramento vengono decorate con svariati quadri realizzati con petali di fiori, sabbie, rosmarino e altri elementi. La tradizione , molto nota, attira migliaia di turisti. Due di questi quadri, quest’anno, sono realizzati ragazzi dell’oratorio di Olivarella, guidato dal parroco don Dario Mostaccio e dal vice padre Stefano Messina e con la collaborazione di Mariagrazia Celi e Saverio Mancuso nel coordinamento del gruppo disabili. «Portiamo avanti tutto l’anno – spiega don Dario – un percorso per far esprimere i ragazzi in più modi. Realizziamo iniziative per i disabili e per le loro famiglie che si incontrano settimanalmente e sono impegnati in vari tipi di attività, laboratori artistici e teatrali. In Quaresima abbiamo messo in scena un musical sulla passione di Cristo. Una delle ultime novità è il coinvolgimento dei ragazzi nell’infiorata di San Pier Niceto. Ma stiamo organizzando anche un corso ufficiale di piazzaiolo e durante il Grest, a cui parteciperanno 160 bambini, alcuni ragazzi disabili saranno animatori. Tutto ciò per abbattere il muro dell’indifferenza e fare in modo che ognuno di loro sia inserito nel contesto sociale e non si senta ai margini».
MGL