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domenica 2 giugno 2013

Caltagirone, 100 anni di presenza scout Oggi il convegno sul ruolo nella Chiesa

DA CALTAGIRONE

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 li scout cattolici del­la diocesi di Calta­girone festeggiano in questi giorni i cento an­ni della nascita dei primi gruppi scout cattolici e l’a­pertura del gruppo scout Masci-Caltagirone 1.

Oggi, alle 10, nella Chiesa del Collegio di Caltagiro­ne si terrà un convegno sui cento anni dello scouti­smo cattolico. Interver­ranno, dopo il saluto degli organizzatori, don Davide Paglia, assistente ecclesia­stico regionale Masci-Sici­lia sul tema «A 50 anni dal­l’apertura del Concilio Va­ticano II, Il ruolo dei laici
 nella Chiesa a partire dal­la costituzione dogmatica Lumen Gentium» e Car­melo Casano, segretario regionale Masci-Sicilia su «Gli adulti scout del Ma­sci, il loro ruolo nella Chie­sa e nella società». Alle 12 sarà celebrata la Messa.

Tonino Pedi, responsabile diocesano dell’Associa­zione guide e scout catto­lici italiani (Agesci) e re­sponsabile del Masci rac­conta: «In diocesi lo scau­tismo è nato nel 1923 ma, a causa del fascismo, ha potuto riprendere le atti­vità solo nel 1952. In pra­tica – prosegue il respon­sabile – è stato presente solo a Caltagirone sino al
 1992-93. Da qui si è svi­luppato e adesso è pre­sente a Caltagirone, Ra­macca, Scordia, Palagonia Mirabella Imbaccari e Mazzarrone e stiamo cer­cando di riavviare le atti­vità a Vizzini e anche a Mi­litello. Nella nostra dioce­si, in seno allo scautismo sono nate alcune vocazio­ni sacerdotali. Ci propo­niamo – conclude Pedi – di crescere dei buoni cit­tadini e buoni annuncia­tori del Vangelo; per i no­stri ragazzi lo scautismo è un’occasione per vivere un’avventura che li porta all’amicizia con Cristo».

Maria G. Leonardi
 

sabato 11 maggio 2013

Messina, nuovo studio medico per immigrati

MESSINA. Calogero La Piana, arcivescovo di Messina-Lipari-S.Lucia del Mela, inaugurerà oggi alle 16.30 uno studio medico specialistico realizzato all’interno dell’Help Center, il centro diurno di accoglienza della stazione centrale di Messina. Il servizio nasce dalla collaborazione tra la Caritas diocesana, l’Associazione di volontario e cooperativa sociale S.Maria della Strada e Terra di Gesù ed è patrocinato dall’Ordine dei medici di Messina e dell’Associazione cardiologica italiana.
(M.G.L.) 

venerdì 3 maggio 2013

Caltagirone, questa sera alle 19 Peri ordinerà un nuovo presbitero La celebrazione in Cattedrale

CALTAGIRONE. Stasera alle 19 nella Cattedrale di Caltagirone il vescovo Calogero Peri ordinerà sacerdote Salvo Luca, 31 anni, laureato in Scienze Giuridiche, originario della parrocchia Spirito Santo di Grammichele. Per anni responsabile dell’oratorio parrocchiale, del gruppo dei ministranti, del gruppo giovani e giovanissimi e del gruppo liturgico, e ha svolto il ministero diaconale nelle parrocchie Spirito Santo e Sant’Anna a Grammichele, cittadina in cui ha coordinato anche la pastorale giovanile.

Attualmente svolge il servizio di segretario del vescovo. «Ogni sacerdote – afferma monsignor Peri – è la presenza di Cristo risorto e pastore che si prende cura del suo gregge con amore paterno. Attraverso il sacerdozio sperimentiamo non solo il grande dono di Dio, la via d’accesso dispensatrice dei sacramenti di grazia per gli uomini, ma anche una via d’accesso dell’uomo a Dio».
 (M.G.Leo.) 

Digiuno e colletta: Acireale rinnova il voto alla Vergine


ACIREALE. La diocesi di Acireale ricorda i 270 anni del voto della città di Acireale alla Vergine Maria Santissima del Rosario per la scampata peste del 1743.
La Vergine del Rosario ad Acireale è venerata nella chiesa di San Domenico. Per la giornata di ieri, il vescovo di Acireale, Antonino Raspanti, ha indetto un digiuno cittadino. Oggi e domani, il frutto di questa astinenza sarà devoluto ad una colletta alimentare, organizzata dalla Società San Vincenzo dei Paoli, nei supermercati e nella chiesa di San Domenico per aiutare le famiglie povere.(M.G. Leo.)

sabato 27 aprile 2013

Caltagirone, Peri inaugura 6 sale del Museo diocesano

Domani, alle 18, nella cappella neogotica del complesso monumentale dei Frati Minori Conventuali sarà inaugurato il nuovo allestimento del Museo diocesano di Caltagirone. Il vescovo della diocesi calatina, Calogero Peri, taglierà il nastro inaugurale, alla presenza delle autorità. Sei le nuove sale che saranno aperte al pubblico, per una superficie di oltre 1200 mq. I lavori di rifunzionalizzazione del complesso Episcopio-Seminario, per un importo di oltre 1 milione di euro, sono stati finanziati dall’assessorato regionale dei Beni culturali, dall’8xmille della Chiesa cattolica e dalla diocesi. Il Museo è diviso in tre sezioni: argenti, paramenti e quadreria; le scultore sono collocate lungo tutto il percorso. Fra le opere esposte, una pisside ovale di rame dorato del 1580 della parrocchia San Giacomo di Caltagirone e l’ostensorio in argento, detto «ostensorio della vendemmia e della mietitura», usato da Giovanni Paolo II nell’adorazione della Gmg di Denver.

Maria G. Leonardi
 

Mutuo aiuto tra genitori che hanno perso un figlio

Da domani a domenica si tiene a Messina il primo convegno regionale dell’associazione “Figli in paradiso”. Interverranno la presidente Virginia Campanile, padre Arnaldo Pangrazzi, camilliano, docente di formazione pastorale clinica che relazionerà su “Vissuti luttuosi e variabili nell’elaborazione del cordoglio” e don Luigi Corciulo, iniziatore di programmi locali per il lutto a Siracusa. Il convegno mira a far conoscere i gruppi di auto-mutuo-aiuto. La referente locale dei gruppi, Maria Ciuna, spiega: «Il nostro è un percorso di fede, per dare un senso alla vita e alla sofferenza. Per vivere e non per sopravvivere». (M.G.L.) 
26 aprile 2013

martedì 16 aprile 2013

Messina, un sostegno ai detenuti senza casa - Avvenire

Messina, un sostegno ai detenuti senza casa - Avvenire



MESSINA. Inaugurata ieri pomeriggio a Graniti, nel Messinese, la casa di accoglienza «Madre Veronica Briguglio», una struttura dedicata a coloro che, ai sensi della legge 199/2010, potrebbero usufruire di pene alternative alla detenzione ma rischiano di rimanere in carcere perché non hanno una famiglia e una casa. La Caritas dell’arcidiocesi di Messina ha dato un concreto sostegno a questa casa di accoglienza che nasce in uno stabile messo a disposizione dalle suore cappuccine del Sacro Cuore. Il direttore della Caritas messinese, padre Gaetano Tripodo, sottolinea: «Ringraziamo le suore cappuccine del Sacro Cuore che hanno messo a disposizione lo stabile: tanti istituti religiosi chiudono, queste suore hanno avuto il coraggio di mettere a disposizione della collettività la loro struttura».
La casa, che ieri è stata benedetta dall’arcivescovo di Messina Lipari S. Lucia del Mela, monsignor Calogero La Piana, accoglierà soprattutto stranieri. A gestirla sarà l’associazione di volontariato e cooperativa sociale «Santa Maria della Strada», realtà con una storia trentennale che opera a Messina e provincia con 10 case di accoglienza e 4 mini appartamenti. Il suo fondatore e direttore, padre Francesco Pati, afferma: «Il nostro intento non è fare delle 'piccole carceri'.
Tendiamo anzi a creare per gli ospiti una situazione familiare e, quindi, pur tenendo in debito conto le diverse, specifiche condizioni, cerchiamo di accogliere in queste case anche persone che non provengono dal sistema carcerario».
All’interno della struttura gli ospiti potranno occuparsi di restauro mobili, lavorare all’apiario o nella campagna. «Questa casa di Graniti – aggiunge padre Pati – integra e amplia la rete delle comunità dedicate a chi usufruisce di pene alternative alla detenzione. Altre tre, infatti, sono già attive: a Galati la casa per adulti, uomini e donne, a Giampilieri, la casa per le donne con bambini, a Mili la casa per giovani adulti. In tutto circa 50 i posti-letto dislocati nelle 4 strutture».
Maria Gabriella Leonardi