Maria Gabriella Leonardi
Questo blog raccoglie i miei articoli pubblicati sul quotidiano nazionale di ispirazione cattolica "Avvenire". Sono articoli in cui mi sforzo di raccontare cosa fanno tanti siciliani che si prodigano per gli altri e testimoniano tra gli uomini l'amore e la presenza di Dio. Questo blog vuole essere un omaggio e un grazie ai numerosi credenti siciliani che ho il piacere di conoscere e che con la loro testimonianza arricchiscono anche la mia vita e mi spronano ad essere migliore. MGL
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martedì 28 gennaio 2014
Convegno diocesano di pastorale giovanile
martedì 21 gennaio 2014
Una nuova vita nella casa famiglia
Mohamed era un senzatetto, pachistano, alcolizzato, ridottosi a vivere per strada a Catania dopo avere incendiato la sua casa. I medici non gli davano molte speranze, ma l’amore di una casa famiglia gli ha dato una seconda vita. A raccontare la sua storia è Riccardo Rossi, giornalista napoletano (gestisce il sito www.lagioianews.net) dell’associazione «Insieme onlus» che gestisce la casa famiglia «Oasi della Divina Provvidenza ». Riccardo conosce Mohamend otto anni fa a Catania, per strada. «La prima volta mi disse che non aveva bisogno di niente, le volte successive mi mandò via in malo modo, e non sono andato più da lui». Dopo tre anni le condizioni di Mohamed peggiorano e viene soccorso dai volontari della Ronda della Caritas di Catania. «Ci hanno contattato – racconta Riccardo – per sottoporci il caso di una persona con neuropatia alcolica, le gambe bloccate, una mano chiusa, sulla sedie a rotelle e che rischiava di morire. Era Mohamed. Quando lo hanno portato nella nostra casa era terrorizzato: avevano tentato di bruciarlo vivo per due volte, dormiva di giorno e restava sveglio di notte, non mangiava». I volontari della casa famiglia lo aiutano a ritrovare i ritmi. Ci riescono. Nella casa vivono persone di ogni età e nazionalità, Mohamed prende confidenza con tutti, si sente accolto. «È islamico, nessuno gli ha imposto di cambiare fede – racconta Riccardo –. La domenica vuole sentire il Papa in tv, a tavola ci ricorda di recitare il padre nostro, difende i volontari se criticati, ha ripreso a sorridere. La terapia è stata volergli bene».
Maria Gabriella Leonardi
Maria Gabriella Leonardi
venerdì 17 gennaio 2014
Caltagirone. Peri presiede l’incontro ecumenico con ortodossi e avventisti
In occasione della Settimana
di preghiera per l’unità dei cristiani a Mazzarrone, nella diocesi di
Caltagirone questa sera alle 19 si tiene un incontro ecumenico sul
tema «Cristo non può essere diviso! (1Cor 1,1-17)». L’iniziativa è
promossa dall’Ufficio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo
interreligioso, diretto da don Sebastiano Di Benedetto. L’incontro
sarà presieduto dal vescovo di Caltagirone
Calogero Peri. Saranno presenti i parroci Mihai Ichim (Catania) e
Neculai Chilcos (Ragusa) della Metropolia ortodossa romena dell’Europa
Occidentale e Meridionale; e il pastore Enzo Paolo Caputo, che guida
la Chiesa avventista di Caltagirone. A Mazzarrone sono molto popolose,
sia la comunità ortodossa rumena, sia lacomunità avventista.
Maria Gabriella Leonardi
sabato 4 gennaio 2014
Raspanti inaugura domani una nuova chiesa
San Cosmo è un quartiere di seimila abitanti, con molti problemi, alla periferia cittadina. A guidare la comunità da 18 anni è don Mario Arezzi: «Il complesso - spiega il sacerdote - è stato costruito per il 75% con fondi dell’8xmille. E per questo ci corre l’obbligo di ringraziare quanti firmano, ogni anno, per destinare alla Chiesa cattolica l’8xmille: senza questi fondi non avremmo potuto realizzare tutto ciò».
Il nuovo complesso parrocchiale si trova a poca distanza dall'antica chiesetta parrocchiale dei SS. Cosma e Damiano. Oltre alla chiesa, sono stati realizzate otto stanze, un salone e la canonica, più spazi esterni aggregativi. La Diocesi e i fedeli con le loro offerte hanno contribuito a coprire la restante parte dei costi. «La costruzione del nuovo edificio - commenta don Arezzi - rappresenta solo un primo passo per l'edificazione della chiesa come edificio spirituale, una comunità che sia "famiglia di famiglie" che si riconoscano in Cristo come loro Salvatore e Signore».
Domenica si terrà la dedicazione della chiesa; all'interno dell'altare verranno deposte le reliquie di santa Jeanne Jugan (fondatrice delle Piccole Sorelle dei Poveri) e dei beati P. Gabriele Allegra ofm e Papa Giovanni Paolo II.
La comunità si è preparata a questa inaugurazione con un triduo di preparazione a cui ha invitato anche le comunità parrocchiali del circondario.
Martedì 7 Gennaio alle ore 18, inoltre, è in programma una conferenza sul tema "Il nuovo complesso parrocchiale SS. Cosma e Damiano, genesi e realizzazione", a cui interverranno il vescovo Antonino Raspanti, il responsabile nazionale dell'edilizia di culto, mons. Giuseppe Russo, tecnici e artisti che hanno realizzato alcune opere custodite nella chiesa.Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano Avvenire il 4 gennaio 2014
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