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martedì 2 agosto 2011

«È sinergia tra Caritas e parrocchie»

DA CALTAGIRONE

E' tanta la soddisfazione nella città na­tale di don Luigi Sturzo per l’inaugu­razione di questa casa di accoglienza per le famiglie dei detenuti. Il vescovo di Cal­tagirone, monsignor Calogero Peri, spiega così il senso di questa iniziativa: «Siamo di­nanzi ad un’esperienza di sinergia tra la Ca­ritas e le parrocchie che esprime quell’im­pegno di donazione all’altro. Questa inizi­a­È
 tiva – aggiunge il presule – si inserisce nella Quaresima di Carità dove tutte le comunità sono state coinvolte a partecipare». La pre­senza in questa struttura «di una comunità di religiose, le Piccole Sorelle dell’Annuncia­zione, arricchirà la nostra vita diocesana con grandi doni. Le Suore dell’Annunciazione – soggiunge monsignor Peri – colgono in pie­no l’espressione dell’Incarnazione, ovvero del passaggio dalle parole ai fatti; quest’e­sperienza diventa cioè la concretizzazione di tutte quelle discussioni fatte durante le no­stre assemblee diocesane come concretezza dell’amore. Il Vangelo di domenica scorsa, infatti, ci diceva: “date voi stessi da mangia­re”. In una lettura connotativa capiamo che gli uomini non hanno solo bisogno di cibo materiale, ma soprattutto di accoglienza e di condivisione dei drammi della vita».
Oltre ad un’iniziativa di solidarietà la Casa d’accoglienza per i familiari dei carcerati sarà anche una scuola di carità che aiuti a cre­scere nell’esperienza del volontariato, so­prattutto i giovani. «Adesso si tratta però – au­spica, infatti, monsignor Peri – di trovare u­na formula perchè questa iniziativa, questa casa di accoglienza trovi un’espressione con­creta nel vissuto odierno. Questo servizio della Casa di accoglienza deve diventare luo­go di condivisone e di esperienza per i gio­vani ». Felice anche il direttore della Caritas diocesana, nonché economo diocesano, don Nuccio Caniglia, che afferma: «Dopo quat­tro anni di intenso lavoro si inaugura que­st’opera segno che permette ancora di più di incarnare il Vangelo in una realtà tanto dif­ficile come quella dei detenuti e dei loro pa­renti ». ( M.G.L.)

martedì 26 luglio 2011

Acireale festeggia la patrona e il nuovo vescovo Raspanti

LA FOTOGRAFIA - Avvenire

MARIA GABRIELLA LEONARDI

C
on un applauso e un festoso scampanio, a mezzogiorno, nella Cattedrale «Maria Santissima Annunziata» di Acireale è stata accolta la notizia della nomina di monsignor Antonino Raspanti a nuovo pastore della diocesi. L’annuncio è stato dato ieri nella solennità di Santa Venera, patrona della città e della diocesi di Acireale. A mezzogiorno, in contemporanea con la Sala Stampa vaticana si era appena concluso il solenne Pontificale celebrato in occasione della festa e presieduto dall’arcivescovo monsignor Pio Vittorio Vigo, dal 2002 vescovo di Acireale, di cui Benedetto XVI ha accettato le dimissioni per raggiunti limiti d’età. Per l’occasione, in Cattedrale erano presenti le massime autorità cittadine e i sindaci dei vari comuni presenti nel territorio diocesano. A conclusione della celebrazione, il cancelliere della Curia, monsignor Gugliemo Giombanco, ha dato lettura della missiva inviata dal nunzio apostolico in Italia, monsignor Giuseppe Bertello, con l’annuncio della nomina decisa dal Papa del nuovo pastore di Acireale e la contestuale nomina di monsignor Pio Vigo ad amministratore apostolico della diocesi. Poco prima, il parroco della Cattedrale, canonico Roberto Strano, aveva ringraziato monsignor Vigo per i trent’anni di episcopato (14 febbraio 1981) vissuti in maniera esemplare. E a suggello di questa gratitudine gli ha donato un’immagine di santa Venera.

Nella sua omelia monsignor Vigo ha sottolineato come «l’annuncio della lieta notizia» sia «stata la caratteristica fondamentale della santa vergine e martire che con la parola e con il dono della vita, ha trasmesso e suggellato quell’annuncio che trova in Gesù Cristo, il fondamento di ogni umano agire. Non sciupiamo – ha aggiunto – l’occasione offerta oggi di
confrontare la nostra vita con l’esempio della santa patrona.

La sentiamo nostra sorella, patrona, a difesa della nostra città. Camminiamo alla scuola di santa Venera, abbiamo sempre bisogno di crescere nella verità».

Non poteva esservi giorno migliore per annunciare la nomina del nuovo vescovo che il
giorno della festa patronale, una data particolarmente sentita ad Acireale. Le celebrazioni si tengono, infatti, lungo tutto il mese di luglio e prevedono l’uscita in processione delle artistiche candelore delle antiche corporazioni artigiane.

Ieri il momento culminante della festa con la processione del fercolo argenteo del 1659.
Catholica
27 luglio 2011

domenica 10 luglio 2011

Messina scrigno di «Fede Arte Musica» - Avvenire

Messina scrigno di «Fede Arte Musica» - Avvenire

MESSINA. Per il settimo anno consecutivo d’estate a Messina cultura e religiosità si sposano grazie alla rassegna «Fede Arte Musica», programma di eventi che vanno dalle visite guidate, ai concerti, dalle letture agli incontri culturali notturni. Ieri sera il via in Cattedrale con l’appuntamento dedicato alla Manta d’argento della Madonna della Lettera, patrona di Messina e al paliotto dell’altare centrale. Due i momenti dedicati ai dipinti della cripta del Duomo: venerdì 15 luglio, alle 21 e domenica 17, alle 10 nella cripta saranno esposte riproduzioni fotografiche dei dipinti a suo tempo realizzati per questo ipogeo, prima del terremoto del 1908 che distrusse la città. Martedì 19 luglio il maestro Massimo Nosetti terrà il concerto inaugurale del 7° corso d’interpretazione organistica che siterrà sino al 23 luglio.

Come spiega in un messaggio l’arcivescovo di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, Calogero La Piana, la rassegna è organizzata in sintonia con le «finalità pastorali animate dal nostro programma pastorale e dal messaggio del XXV Congresso eucaristico».

Diversi appuntamenti sono, infatti, programmati in armonia con il Congresso eucaristico, a partire dalla serata in Cripta, prevista per giovedì 28 luglio, con l’esposizione della tela con il «Melchisedech» dipinta, nel XVII secolo, da Rodriguez. Seguirà la presentazione del ciclo dei dipinti della Cripta e un concerto per due arpe.

Altri appuntamenti: domenica 4 settembre il concerto di mezzogiorno in Cattedrale intitolato «Pange Lingua gloriosi»; venerdì 9 settembre un notturno in Cattedrale con lapresentazione delle formelle in marmo con le cene e l’ostensorio con smalti; domenica 11 settembre il concerto di mezzogiorno «Quia major omni laude nec laudáre súfficis».Venerdì 19 agosto un notturno in Cattedrale sarà dedicato a «Giovanni Paolo II a Messina per santa Eustochia» con proiezione d’immagini. Domenica 21 agosto, alle 22, visita al campanile del Duomo con l’orologio meccanico e astronomico più grande e complesso del mondo. «Una via per costruire il futuro – afferma La Piana – consiste nell’offrire turismo di qualità il quale esige elementari condizioni di vivibilità, semplici e funzionali servizi, variegate ed proposte capaci di valorizzare le innumerevoli risorse offerte dalla natura, dalla storia, dall’arte, dalla cultura e dalla spiritualità».

Maria Gabriella Leonardi

Catholica, 10 luglio 2011

mercoledì 29 giugno 2011

duplice anniversario a Messina Annibale Maria di Francia, l’Eucaristia trova «casa» fra gli ultimi della città - Avvenire

duplice anniversario a Messina Annibale Maria di Francia, l’Eucaristia trova «casa» fra gli ultimi della città - Avvenire

E ra l’1 luglio 1886 quando Gesù Eucaristia iniziò ad essere stabilmente presente nel quartiere Avignone di Messina, dove Annibale Maria di Francia aveva iniziato la sua opera a favore dei poveri. La sua «casa», la cappellina voluta dal santo accanto all’oratorio che egli aveva avviato inquel quartiere disagiato della città. Una data cara a tutta la famiglia rogazionista che, oltre a questo 125° anniversario, si appresta a festeggiare anche il 125° di fondazione delle Suore Figlie del Divino Zelo, il 19 marzo 1877. Per la duplice ricorrenza le due congregazioni hanno organizzato un ciclo di iniziative culturali e religiose che si protrarranno per un anno. Si comincia oggi alle 17 nel salone delle bandiere di palazzo Zanca, il municipio di Messina, dove si inaugura la mostra fotografica Annibale Maria di Francia. La fede che cambia il mondo. Segue il convegno Annibale Maria Di Francia: una storia che continua.

L’Eucaristia fondamento e via verso una nuova società :studiosi ed esperti metteranno a fuoco l’opera di promozione umana, sociale e religiosa del santo.

Domani alle 9,30 nella basilica-santuario di sant’Antonio, l’arcivescovo di Messina-Lipari- Santa Lucia del Mela Calogero La Piana presiederà una solenne concelebrazione eucaristica. Per tutta la giornata è prevista nel santuario l’adorazione eucaristica. Sabato alle 9,30 in via Panoramica, a Messina, al bivio per Faro Superiore, si terrà l’intitolazione della rotatoria stradale a sant’Annibale «ambasciatore di Messina nel mondo». Alle 10,30 in località Guardia sarà intitolata l’Oasi a Madre M. Nazarena. Seguirà la Messa presieduta dal superiore generale dei Rogazionisti, padre Angelo A. Mezzari. Alle 18,30 nell’Istituto Sant’Antonio i superiori maggiori dei Rogazionisti e delle Figlie del Divino Zelo serviranno la cena con i poveri; alle 21 al Palacultura il Gran coro lirico siciliano terrà un concerto omaggio al santo.

Maria Gabriella Leonardi

Avvenire Catholica

30 giugno 2011

venerdì 17 giugno 2011

Lidl assume in Sicilia giovani laureati o universitari

Lidl assume in Sicilia giovani laureati o studenti universitari per una lavoro di retail manager, figura che gestisce 4/5 punti vendita e un organico di 50 persone circa. L'azienda formerà i prescelti attraverso un master specialistico retribuito, della durata di sette mesi, che prevede l’alternarsi di momenti d’aula e training on the job. Si richiedono: ottime capacità di pianificazione e organizzazione, flessibilità e orientamento agli obiettivi, predisposizione al lavoro in team e al problem solving, preferibili laurea ed esperienze in ruoli di coordinamento/responsabilità. La risorsa verrà inserita con contratto a tempo indeterminato a livello Quadro del CCNL del Commercio.

Requisiti richiesti: ottime capacità di pianificazione e organizzazione, flessibilità e orientamento agli obiettivi, predisposizione al lavoro in team e al problem solving, preferibili esperienze in ruoli di coordinamento/responsabilità.

Maggiori informazioni sul sito: www.lidl.it nella sezione “lavoro”. Per candidarsi inviare il cv a job.ateneo@unict.it entro il27 giugno indicando nell’oggetto “selezione LIDL”. (M.G.Leo.)
E'Lavoro

giovedì 9 giugno 2011

Il libro Sposi e genitori, don Sturzo insegna - Avvenire

Il libro Sposi e genitori, don Sturzo insegna - Avvenire

Cercare le nostre radici attraverso quelle di don Luigi Sturzo. È lo spirito del volume 'Amato figlio…frammenti di vita quotidiana della famiglia di Felice e Caterina Sturzo' edito da Effatà Editore.

Gli autori sono i coniugi Lorena e Pino Busacca, di Caltagirone come don Sturzo, responsabili dell’Ufficio diocesano e dell’Ufficio regionale per la pastorale familiare della Sicilia. «L’idea di scrivere sui coniugi Sturzo – spiegano i Busacca – nasce dal desiderio di far conoscere la loro dignità di modelli della fede familiare, mostrando che molti sono i legami tra gli sposi di oggi e questa famiglia del passato, vissuta a cavallo tra Ottocento e Novecento». Perché, così come esiste una genealogia fisica che introduce ogni uomo in un albero genealogico, allo stesso modo «c’è una genealogia spirituale che ci trasmette la fede di chi ci ha preceduto». 'Amato figlio' sono le prime parole di due lettere scritte da Felice Sturzo al figlio. (M. G. Leo.)

E'Famiglia

10 giugno 2011